Le esportazioni complessive dei distretti agro-alimentari italiani hanno mantenuto un trend positivo nel 2023 (+4,5%) con oltre 19,7 miliardi di euro di esportazioni. I numeri emergono dal Monitori della Direzione Studi e Ricerche Intesa San Paolo.
Se nel complesso quasi tutte le principali filiere mostrano un trend positivo dell’export, una limitata eccezione è rappresentata dalla filiera del vino, che segna un – 1% nei nove mesi, prevalentemente per il calo della domanda di Usa e Canada. Tra i principali distretti della filiera con valori in flessione al 30 settembre 2023: i Vini di Langhe, Roero e Monferrato (-3,5%), i Vini del veronese (-2,8%), i Vini dei colli fiorentini e senesi (-7,1%). Tiene invece il distretto del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, che segna un +3,7% nei primi nove mesi del 2023.
Cresce, seppur in maniera più limitata rispetto all’exploit dello scorso anno, la filiera della pasta e dolci che sfiora i 3,4 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2023 (+7,1%).
Dinamica molto positiva anche per la filiera delle conserve, che con oltre 2,2 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2023 realizza un +13% rispetto allo stesso periodo del 2022. Buon risultato nel complesso anche per la filiera delle carni e salumi (+7,1% nei nove mesi).