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Scenari

Baglio del Cristo di Campobello: “Così abbiamo fatto un grande spumante di Nero d’Avola”

07 Luglio 2023
Angelo Bonetta Angelo Bonetta

Ne è passata di acqua da sotto i ponti… Anzi sarebbe il caso di dire ne sono passate bollicine dalla cantina. Ora il Cristo di Campobello Extra Brut Rosato di Nero d’Avola, etichetta top della cantina che si trova a Campobello di Licata in provincia di Agrigento e gestito dalla famiglia Bonetta, è una bottiglia molto apprezzata sia in Italia che all’estero. E conquista premi su premi. L’ultimo in ordine di tempo è uin premio “in casa”, con il riconoscimento di “Miglior Metodo Classico Rosato” assegnato nel corso della nona edizione di “Sicilia In Bolle”, l’evento dedicato alla migliore espressione spumantistica dei vari areali della regione Sicilia, organizzato dalla Delegazione Ais di Agrigento e Caltanissetta. Il premio, consegnato da Francesco Baldacchino (presidente regionale Ais Sicilia), è stato attribuito sulla base dei migliori punteggi già segnalati su “Vitae”, l’autorevole guida redatta annualmente dalla Associazione Italiana Sommelier, confermando il pregio di questo spumante capace di conquistare esperti e winelover. Ha ritirato il riconoscimento Carmelo Bonetta, che ha voluto ricordare l’inizio nel 2012 di questo progetto voluto insieme al fratello Domenico, scomparso poi nel 2015, di spumantizzare il Nero d’Avola e il Grillo, i vitigni autoctoni più rappresentativi della Sicilia nel mondo, consapevoli delle potenzialità dei terreni gessosi e delle proprie uve. Nel 2017 la prima vinificazione delle due versioni di Metodo Classico Extra Brut, il bianco da uve 100% Grillo e il rosato da uve 100% Nero d’Avola.

Quella sfida si è rivelata una lungimirante visione, la stessa che ha reso il Cristo di Campobello Metodo Classico Rosato Extra Brut il “Miglior Spumante Rosato Siciliano”. L’alta qualità di entrambi gli spumanti, sia il Grillo sia il Rosato di Nero d’Avola, era stata anche riconosciuta dalle più autorevoli testate del mondo enologico nazionale e internazionale: Jancis Robinson, James Suckling, Falstaff, la Guida ai Vini de L’Espresso, Vinoway e 5StarWines The Book. Cristo di Campobello Metodo Classico Rosato Extra Brut 2018 è prodotto da uve 100% Nero d’Avola raccolte a mano in piccole cassette dopo un’accurata selezione in vigna. Vendemmiato nella prima decade di agosto, dopo 36 mesi di affinamento sui lieviti e un remuage manuale delle bottiglie, ha completato il proprio affinamento in bottiglia dopo la sboccatura 2022 per almeno tre mesi prima della commercializzazione. Elegante e raffinato color rosa cipria, brillante e trasparente, dal perlage fine e persistente, esprime profumi delicatamente fragranti, petali di rosa e ciliegia fresca, lampone e melograno. Al sorso è ben strutturato, armonioso nella sua equilibrata acidità-sapidità, con riverberi di persistenza floreale e freschezza. La perfetta armonia di questo metodo classico proviene da un terreno unico, di natura calcarea-gessosa in cui si trovano i vigneti della famiglia Bonetta, nell’agrigentino, a Campobello di Licata e dalla sapienza e dalla cura del dettaglio di chi crede fermamente nelle straordinarie potenzialità del proprio territorio, delle proprie uve e dei propri vini, in Sicilia e nel mondo.