Nel primo incontro, al ritorno dal Vinitaly, si è parlato dei risultati della fiera di Verona, e anche per il secondo appuntamento, fissato il 9 maggio, non dovrebbe essere al centro dell’attenzione la nomina del nuovo consiglio di amministrazione.
Quel che è certo è l’interesse intorno ad Assovini, che si avvicina alla scadenza del mandato dell’attuale presidente, Diego Planeta.
All’ordine del giorno della prossima convocazione ufficiale, prevista per il prossimo lunedì, ci sono i progetti legati all’Ocm Vino e la Doc Sicilia, fresca del successo ottenuto nelle scorse settimane a Roma, quando la Commissione tecnica del “Parlamentino del vino” ha dato il primo via libera alla denominazione unica regionale. Ma nell’incontro del cda dell’associazione dei produttori siciliani non è escluso che tra le “varie ed eventuali” sia inserito un cenno a qualche nome. È probabile che in consiglio di amministrazione faccia il suo ingresso un volto dell’Etna. Tra i più accreditati ci sono i Cambria di Cottanera: Mariangela, da sempre volto dell’azienda, o Francesco, che forse sarà scelto per rappresentare l’azienda e il territorio.
Francesco Cambria sarebbe un nome nuovo, un giovane, ma probabilmente per il momento non sarebbe tra i nomi più probabili per la presidenza. I nomi, come anticipato da cronachedigusto.it nei giorni del Vinitaly, restano sempre gli stessi: Francesco Cucurullo, Francesco Ferreri dell’Anguilla, Antonio Rallo, Alberto Tasca d’Almerita. Mentre più vicino al posto di direttore sarebbe Giuseppe Longo, attuale responsabile dell'area sviluppo dell'Associazione.
Marco Volpe