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Scenari

Associazione Donne del Vino, Donatella Cinelli Colombini è il nuovo presidente

14 Gennaio 2016
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(Donatella Cinelli Colombini, nuovo presidente dell'Associazione Donne del Vino)

Come avevamo ampiamente anticipato qui e qui, Donatella Cinelli Colombini è il nuovo presidente dell'Associazione Donne del Vino.

Prende il posto della produttrice campana Elena Martusciello, in carica per due mandati. Il direttivo, dunque, ha confermato i voti di preferenza espressi dalle socie, che avevano indicato la Colombini come presidente, seppur con uno scarto minimo di soli 9 voti rispetto alla seconda indicata, Marilisa Allegrini.

“Sono molto soddisfatta di essere stata nominata presidente di questa importante associazione – dichiara Donatella Cinelli Colombini – e dedicherò tutto il mio impegno nella rivalorizzazione delle delegazioni regionali e della figura femminile nel settore vitivinicolo. Il vino appartiene alla storia della mia famiglia e mia personale, motivo in più per affrontare con entusiasmo ed ottimismo le sfide e le opportunità che questo nuovo incarico mi offriranno”.

Alla vice presidenza è stata riconfermata Maria Cristini Ascheri dell’omonima cantina piemontese e sono state elette Nadia Zenato della cantina veronese Zenato e Daniela Mastroberardino dell’azienda campana Terredora.

Il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione risulta così formato: Marilisa Allegrini (Veneto), Valentina Argiolas (Sardegna), Maria Cristina Ascheri (Piemonte), Pia Berlucchi (Lombardia), Antonella Cantarutti (Friuli Venezia-Giulia), Donatella Cinelli Colombini (Toscana), Paola Longo (Lombardia), Michela Marenco (Piemonte), Daniela Mastroberardino (Campania), Marina Ramasso (Piemonte), Sabrina Solopetro (Puglia), Nadia Zenato (Veneto).

La Colombini, classe ’53, e proprietaria dell’omonima cantina a Trequanda, in Toscana, nel 1993 ha creato l’evento “Cantine aperte” ed ha fondato l’associazione “Movimento Turismo del Vino”, di cui è stata presidente fino al 2011. Nel 1998, ha fondato la sua azienda dove ha creato un progetto e un premio per la valorizzazione del ruolo femminile nella società e nel lavoro con specifico riferimento al settore enologico.

Nel suo passato anche un ruolo politico, come assessore al turismo nel comune di Siena, dal 2001 al 2011, dove si è distinta, tra le decine di iniziative, per il “Trekking urbano”, oggi copiato in decine di comuni italiani e a cui viene dedicata una giornata nazionale ogni anno in oltre 30 capoluoghi di provincia italiani.

Tra i premi ricevuti nella sua carriera, l’oscar come miglior produttore italiano nel 2003, il premio internazionale Vinitaly nel 2012. Ricopre anche la carica di presidente del consorzio Vino Orcia ed è membro del consiglio di amministrazione del consorzio Vino Brunello di Montalcino.

C.d.G.