(Fiorenzo Rigoni)
di Maristella Vita
L’Italia rappresenta il mercato principale del formaggio Asiago Dop che, nel 2018, nonostante il comparto dei formaggi semiduri abbia diminuito le vendite al dettaglio (-1,1% a volume e -0,9% a valore), ha incrementato le vendite sia in quantità (+1,6%) che valore (+1,7%).
Per l’estero il principale mercato si conferma quello statunitense, seguito da Svizzera e Francia, primo paese dell’Unione Europea, che supera la Germania. Cresce l’export in Canada (in volume +33,6% e valore +23,8%) e soddisfazioni giungono da Cina, e poi Messico e Giappone, dove la denominazione è oggi riconosciuta e pienamente tutelata nell’ambito degli accordi globali della Ue con i due Paesi. Un risultato importante, che apre le porte a nuove occasioni di sviluppo commerciale per l’Asiago Dop. Questi dati sono emersi durante l’Assemblea dei Soci del Consorzio Tutela Formaggio Asiago con la quale si chiude il mandato quadriennale del Presidente Fiorenzo Rigoni e si aprono le celebrazioni per i quarant’anni dalla fondazione della Dop veneto-trentina. Orizzonte positivo quindi, che registra inoltre una crescita costante di tutte le tipologie prodotte, con 1.582.108 forme totali, quotazioni in aumento, soprattutto per l’Asiago Dop Stagionato, con scorte ai minimi storici, incremento delle vendite in Italia sia in quantità (+1,6%) che a valore (+1,7%).