Sostegno nelle spese relative ai danni provocati dalle crisi climatiche prolungate a vantaggio degli apicoltori italiani per garantire la sopravvivenza dei loro alveari.
È arrivato il via libera di una misura attesa dal settore: con l’ok da parte della Commissione Ue alla modifica del Piano strategico italiano della Pac 2023-2027 , l’alimentazione di soccorso entra infatti fra gli interventi ammissibili al contributo Ue.
Gli interventi sono dunque ammissibili per il contributo del Fondo europeo agricolo di garanzia (Feaga). “È un risultato molto importante, arrivato dopo un lungo lavoro di negoziazione con Bruxelles”, commenta il sottosegretario all’Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo. “Una misura chiesta e attesa da tempo dalla filiera che in questi ultimi anni è stata messa a dura prova dagli effetti del cambiamento climatico. Un’ulteriore dimostrazione della centralità che ha per noi questo settore che consideriamo strategico, sia da un punto di vista economico sia ambientale”.
Nell’ambito delle risorse comunitarie destinate agli interventi che interessano in particolare la filiera apistica, e che nel quinquennio 2023-2027 ammontano complessivamente a circa 25 milioni di euro, ci sarà dunque anche l’alimentazione di soccorso tra le azioni di prevenzione dei danni causati da avversità atmosferiche, affianco a quelle di contrasto contro gli aggressori degli alveari e per il ripopolamento.