(Enrico Bartolini)
Vino e sport protagonisti nella formella celebrativa dedicata alla vendemmia 2019 del Brunello di Montalcino, firmata quest’anno dal presidente del Coni, Giovanni Malagò (lo avevamo anticipato in questo articolo>).
Il sogno olimpico, quello legato ai Giochi di Milano-Cortina, per un’annata da sogno, la 5 stelle della vendemmia del prezioso vino: è l’ideale interpretazione data dal massimo esponente dello sport italiano, che sabato 22 febbraio a Benvenuto Brunello poserà la 28esima mattonella di ceramica sul muro del Palazzo comunale di Montalcino (SI).
Intanto è da tempo sold out l’attesa anteprima 2015 del principe dei vini toscani, che vedrà da domani un eno-prologo riservato alla stampa di tutto il mondo (21 e 22 febbraio). Degustazioni di un’annata che si preannuncia storica, abbinamenti con il cibo – la cena di gala sarà curata dall’otto stelle Michelin, Enrico Bartolini -, ma non solo: sempre domani, al teatro degli Astrusi va in scena Vittorio Sgarbi con “Un’annata ad opera d’arte” (ore 11), un parallelo tra vino, creatività e genio della cultura italiana. Sempre sabato, l’esordio di Federico Buffa nella narrazione del vino con il racconto “Condannato ad essere una star!” (Teatro degli Astrusi ore 11,30), preceduto dall’assegnazione dei premi Leccio d’oro 2020 a ristoranti ed enoteche e dalla presentazione a cura di Denis Pantini dell’indagine Nomisma Wine Monitor sul posizionamento del Brunello nella ristorazione di Londra, New York e San Francisco. Da domenica 23, i produttori presenteranno l’annata a operatori e pubblico, per un evento organizzato dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino che proseguirà sino a lunedì 24 febbraio.
C.d.G.