Negli Usa si analizza la tendenza al consumo moderato di alcol: “Rischio per il settore”

Il Dry January da un lato, il Sober October dall’altro. La moderazione dal consumo di alcol diventa sempre più intensa e questa tendenza a bere meno bevande alcoliche diventa sempre più un rischio per il settore. Basti pensare che nel 2023 il Canada ha modificato le sue linee guida per il consumo di alcol, riducendo a zero il livello di consumo considerato sicuro (rispetto ai 2 bicchieri al giorno per le donne e ai 3 per gli uomini precedentemente considerati a basso rischio).

Come riporta Vitisphere, negli Stati Uniti sono stati avviati dei sondaggi per conoscere l’opinione della popolazione e per capire se una modifica dell’equivalente americano sarebbe stata accolta favorevolmente dal pubblico. Colangelo & Partners e Wine Opinions ha così realizzato la ricerca. 

Attualmente, l’Usda raccomanda non più di 2 bicchieri al giorno per gli uomini e uno per le donne, raccomandazioni che dovranno essere riviste nel 2025. In questo contesto, i risultati di un sondaggio condotto su oltre 2.000 americani non lasciano presagire nulla di buono per il settore: “I giovani intervistati hanno dichiarato di ritenere che vi siano rischi per la salute anche a livelli di consumo molto bassi”, spiega John Gillespie, fondatore e direttore di Wine Opinions.

“Nella fascia di età compresa tra i 21 e i 39 anni, il 58% degli intervistati ritiene che due bicchieri al giorno o meno rappresentino un potenziale rischio per la salute. Inoltre, una persona su quattro, in particolare nella fascia di età compresa tra i 21 e i 39 anni e tra i bevitori occasionali, ha dichiarato che si preoccuperebbe per la propria salute se bevesse un bicchiere di vino al giorno o meno”.