Il Comune di Milano mette a disposizione 30 ettari di terreni per lo sviluppo dell'agricoltura periurbana con il bando “OpenAgri”, aperto fino al 30 settembre.
L'obiettivo, come sottolinea una nota del Comune, è quello di ricercare idee e progetti che uniscano innovazione tecnologica con la creazione di una nuova imprenditorialità nel settore agro-alimentare per valorizzare il patrimonio rurale milanese. Con “OpenAgri” il Comune punta a realizzare un nuovo polo per l'innovazione nell'agricoltura periurbana nell'area sud di Milano, tra il quartiere Corvetto e l'area Porto di Mare e la campagna (Parco Agricolo sud). Un progetto finanziato dal bando Urban Innovative Actions con il fondo europeo di sviluppo regionale. In tutto circa 6 milioni di euro per la riqualificazione e integrazione tra spazi urbani e campagna.
Il bando è rivolto a imprenditori agricoli già attivi o aspiranti tali soprattutto giovani under 40, micro, piccole e medie imprese e start-up oltre a cooperative sociali, onlus e ong. “Grazie a questo provvedimento mettiamo a disposizione 30 ettari di spazi agricoli al fine di sperimentare progetti imprenditoriali per una agricoltura 2.0 – ha commentato l'assessore al Lavoro del Comune, Cristina Tajani -, in cui l'innovazione vada di pari passo con il recupero della tradizione toccando l'intero ciclo alimentare, dalla produzione, alla trasformazione, logistica, distribuzione, consumo e riciclo virtuoso degli scarti di lavorazione”.
C.d.G.