A Parigi, qualche tempo fa, presso la residenza dell’Ambasciata serba, è avvenuta la premiazione degli awards 2023 dell’Oiv, l’organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino. Nell’edizione di quest’anno i membri della Giuria, hanno assegnato 14 Premi, 8 Menzioni speciali e un riconoscimento. I libri in concorso rappresentavano un totale di 27 paesi (membri e non membri dell’Oiv compresi), con Francia e Italia in testa alla classifica. Nell’ambito di questa importante manifestazione, nella categoria Oenology, il libro degli autori Pietro e Giorgio De Vita dal titolo “La distillazione enologica. Manuale per la produzione di alcol etilico, grappa, brandy e la valorizzazione dei sottoprodotti vitivinicoli” (Hoepli) ha ricevuto la menzione speciale.
Contenuti del libro
La distillazione enologica si propone di fornire a professionisti e studenti un valido strumento di aggiornamento, analisi e approfondimento dei vari aspetti tecnici e normativi riguardanti l’articolato settore produttivo della distillazione enologica. Il volume descrive i moderni ed efficienti macchinari e impianti impiegati nei processi di distillazione di alcol, grappa e brandy, nonché le apparecchiature e i sistemi tecnici utilizzati per la lavorazione e valorizzazione dei sottoprodotti vitivinicoli (vinacce, vinaccioli, fecce di vino). Di questi impianti e macchinari sono descritte, in forma chiara e rigorosa, le relative correlazioni, le caratteristiche tecniche e funzionali nonché il ciclo operativo anche nell’ottica di creare nuovi modelli di economia circolare per la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione dell’inquinamento. Il manuale è corredato di numerose immagini, di un dettagliato indice analitico e di un fondamentale glossario della terminologia tecnica del settore.
Autori
Pietro De Vita ha insegnato per molti anni Meccanica Agraria e Meccanica Enologica presso l’Istituto Tecnico Agrario Enologico “A. Damiani” di Marsala in proincia di Trapani, nonché Impianti e Macchine Enologiche nel Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università degli Studi di Palermo. Giorgio De Vita, dottore agronomo, ha frequentato l’Université des sciences et techniques du Languedoc e l’Inra di Montpellier e ha collaborato con il Dipartimento di Agronomia dell’Università degli Studi di Palermo. Dal 2003 è funzionario presso il Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari – Icqrf del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Per Hoepli sono entrambi autori del Manuale di meccanica enologica (2a ed., 2011) e hanno collaborato alla realizzazione del Manuale dell’agricoltura (a cura di Stefano Amicabile, 3a ed., 2016).