Si terrà i prossimi 30 e 31 Luglio l’evento dal titolo “Vicoli&Sapori” promosso dal Comune di Palazzolo Acreide, Assessorato al Turismo e Cultura. Per due giorni lo splendido Quartiere dell’Orologioantico borgo medievale nel centro storico della cittadina Unesco si trasformerà in un suggestivo percorso che condurrà visitatori, giornalisti e tour operator alla riscoperta di uno degli angoli più belli di Palazzolo Acreide.
Sarà l’occasione per assaporare, lungo un’insolita ma piacevolissima passeggiata serale, le prelibatezze gastronomiche a base di carne di vitello (allevato sui Monti Iblei) preparate dagli chef dei ristoranti Andrea Sapori Montani, La Corte di Eolo, Lo scrigno dei sapori, Al punto giusto, Il cinghiale, Tancredi, Ristorante La Trota, Trattoria del Gallo e La taverna di Bacco.
Fra i prodotti in degustazione anche quelli proposti dai caseifici Antico cuore verde e Tenuta Tagameli. A concludere il percorso la bontà dei dolci preparati dalle pasticcerie Corsino e Caprice. Lungo il percorso gastronomico, allietati dalla musica di gruppi locali, immancabili saranno i vini come quelli delle cantineMarabino, Salvatore Arfò, Colle Acre e Tancredi Vini. Passeggiando si potrà ammirare dall’alto un incredibile scenario: da lontano il Val d’Anapo e in prossimità la Piazza della Chiesa di SS Pietro e Paolo, raggiungibile scendendo una scalinata settecentesca. Inoltre, sarà possibile visitare la Casa Museo “Antonino Uccello”.
Ad arricchire la manifestazione due importanti momenti convegnistici. Si inizierà giorno 30 Luglio alle ore 19.30 con un convegno sul tema “Le produzioni locali quale elemento di attrazione turistica” che vedrà la partecipazione dello storico Luigi Lombardo, del Dirigente dell’Assessorato Reg.le alle Risorse Agricole Giuseppe Taglia e nonché Carmelo Maiorca, Vice Presidente di Slow Food Sicilia. Giorno 31 Luglio, invece, focus sul settore che maggiormente caratterizza l’economia agricola del territorio ossia la zootecnica. Presenti alla tavola rotonda Vincenzo Chiofalo, Presidente del Consorzio di Ricerca Filiera Carni dell’Università di Messina, e gli esperti Blancato e Distefano.
C.d.G.