Per chi ama il gin, le date da segnare in agenda sono domenica 10 e lunedì 11 perché a Milano presso SuperStudio Più, in via Tortona 27, è in programma theGinDay, l’evento italiano più amato dedicato al mondo del gin, giunto all’undicesima edizione. Organizzato e ideato da Luca Pirola, fondatore di Bartender.it che per l’appuntamento di quest’anno ha aggiunto la grande novità dei “Gin Awards”. Una giuria di esperti tra professionisti del settore beverage come bartender, sommelier, produttori, degustatori, giornalisti, ma anche designer, chef, influencer e talent food, decreteranno i vincitori di quattro categorie: Best Italian Gin, Best International Gin, Best Idea/Concept (dedicata al servizio del gin) e Best Packaging. Sono 50 le referenze candidate, assaggiate secondo il metodo “blind test” – fanno sapere gli organizzatori dell’evento -, e per la maggior parte si tratta di produzioni italiane che arrivano al contest per presentarsi e confrontarsi ad alto livello col mercato del settore. Per quanto riguarda concept e packaging, a votare sono stati chiamati anche noti personaggi del mondo della cucina, del design e del social food (dal re dell’alta pasticceria Iginio Massari ai talent Ruben Bondì, Federico Fusca, Francesco Aquila, al vincitore dell’ultima edizione di MasterChef Italia Edoardo Franco, fino al noto street artist comasco Mr. SaveTheWall). Dai Gin Awards “emerge con grande evidenza la creatività italiana applicata alla produzione del gin – evidenzia Pirola ‐. E’ un riscontro che si applica nella ricerca delle botaniche, nella loro lavorazione e nelle idee che stanno all’origine delle produzioni, raccontate in appassionate storytelling. Ma c’è anche una grande attenzione al packaging, aspetto che abbiamo volutamente separato per valorizzare estro e genialità, tipiche del Made in Italy”.
L’evento, comunque, prevede anche il coinvolgimento del pubblico attraverso due sondaggi: domenica 10 i visitatori appassionati saranno chiamati a decretare il Gin più amato conferendo il “Premio Lovers“. Lunedì 11, invece, saranno i professionisti a votare i cinque gin che non possono mancare in bottiglieria con il premio “Best Bartender Selection”, ma anche il miglior gin da Gin Tonic “Best G&T Gin”, il miglior gin da Martini Cocktail “Best Martini Cocktail Gin” e il miglior gin da Negroni “Best Negroni Gin”. La premiazione avverrà lunedì 11 settembre sul Main Stage di theGINday a partire dalle ore 17. Andando un po’ indietro nel tempo, scopriamo che theGINday è stato il primo evento italiano B2B dedicato a questo distillato e che, spesso, ha anticipato le tendenze di consumo, tanto da diventare appuntamento annuale che permette a storici e nuovi produttori di far conoscere il proprio gin e le botaniche che lo rendono così speciale, decantandone le caratteristiche prima di procedere con la degustazione. Ovviamente in queste due giornate oltre ai produttori di gin, tutto ciò che gira intono al mondo Cocktail avrà un ruolo importante: da chi produce ghiaccio a chi propone fiori e frutta essiccati, da produttori a importatori e distributori. Se negli stand sarà possibile degustare il gin solo in purezza, nei tre bar tematici, Gin Tonic Bar, Martini Cocktail Lounge e Negroni Bar, verranno serviti i drink più iconici, con ricette e tecniche svelate da barman professionisti, utilizzando i vari brand presenti nella manifestazione.
Grande importanza rappresenta lo shop “Bottega Liquori&Spiriti” dove sarà possibile acquistare le etichette (e non solo) partecipanti al theGinday, dando così un’opportunità anche a quelle aziende che ad oggi hanno una rete di distribuzione meno ampia e quindi al grande pubblico di portarsi a casa le novità del momento. Tra gli appuntamenti che animeranno theGINday, ci sono masterclass, seminari, convegni e tavole rotonde alla presenza di ospiti nazionali e internazionali, bartender e consulenti che hanno costruito la propria carriera con competenza ed esperienza nel mondo bar.