La filiera agroalimentare, di cui il vino è espressione emblematica di successo per l’Italia, è in crescita e sta vivendo un periodo di forte cambiamento, grazie a nuovi driver che stanno guidando queste trasformazioni.
Ad esempio le scoperte scientifiche e le tecnologie stanno trasformando i processi produttivi, distributivi e di consumo e lo scenario internazionale apre nuove opportunità di collaborazione e distribuzione, ma che allo stesso tempo presenta criticità, rischi e incertezze. Inoltre, è in aumento la consapevolezza dei consumatori, sempre più critici, e sono nati nuovi parametri come la sostenibilità ambientale e sociale che orientamento processi di innovazione e di sviluppo di modelli di business. Da questo scenario e dall’esperienza di due edizioni del corso di formazione in Wine Design nasce il Corso di Alta Formazione in Wine System Design. Il corso è pensato per professionisti, imprenditori, startupper, consulenti, tecnici, operatori del settore ed appassionati, interessati ad esplorare come il progetto possa mettersi al servizio dell’intera filiera del vino e dei suoi territori.
Un mix di lezioni in modalità e-learnig, workshop progettuali con visite in cantine e aziende vinicole pensato per formare una nuova figura professionale capace di comprendere il fenomeno del vino in tutti i suoi aspetti, di gestire processi di progettazione complessi, di coordinare competenze molto diverse tra loro, al fine di migliorare la capacità di risposta, progettuale e culturale, alla domanda di tutti gli attori della filiera. In sintesi, un professionista del progetto in grado di finalizzare le potenzialità di business del settore vino e di poter gestire innovazione progettuali in settori affini del sistema agroalimentare.
Ma cosa vuol dire, oggi, innovare la filiera del vino in ottica sistemica? Il vino segue gli stessi processi di “senso” di tanti altri prodotti che sono parte di una narrazione che va ben oltre le qualità intrinseche del prodotto stesso. Proprio questi valori immateriali rappresentano mediamente il 75% del valore economico del sistema prodotto. I consumatori avvertono la necessità di instaurare un legame con il prodotto, puntando sul vissuto, sull’esperienza, sulle storie che vi sono associate e il vino si presta particolarmente a creare un feeling con le persone introducendole nella realtà dei luoghi in cui nasce, nel talento, nella produzione e nella narrazione di una storia autentica che lo rende unico e riconoscibile.
Nell’ambito delle conoscenze saranno analizzati alcuni aspetti del panorama economico attuale e studiati gli scenari futuri, esaminando i mercati emergenti e le nuove opportunità di business e considerando le innovazioni sociali e ambientali come spazio di nuova progettualità per la filiera del vino. Ampio spazio sarà dato alla tradizione del vino, tra cultura, percezione e riti, contrapposti alle nuove professioni e agli scenari per una nuova imprenditorialità (startup innovative) nella filiera del vino, studiando comportamenti e trend di consumo e di commercializzazione del vino. Riguardo ai metodi di progettazione verranno fornite tutte le basi per l’uso dell’approccio strategico del design nella progettazione e innovazione di sistema prodotto (prodotto, servizio e comunicazione) così come le nuove metodologie del marketing strategico e del branding territoriale. L’area legata agli strumenti per analizzare, progettare e comunicare consentirà ai partecipanti di comprendere come utilizzare gli strumenti del design thinking, del customer-user centered design e del design management per la filiera del vino.
L’inizio delle lezioni del Corso di Alta Formazione in Wine Design è previsto per il 3 luglio 2017. Per informazioni, 02 23997208