LA NOMINA
Giusto Occhipinti, nuovo presidente della Strada del Vino del Cerasuolo dal Barocco al Liberty. Il mio obiettivo: “Valorizzare le cantine e quel che c’è attorno”
Nel nome del vino
e del territorio
Il consiglio lo ha votato all’unanimità. Giusto Occhipinti è il nuovo presidente della Strada del Vino del Cerasuolo dal Barocco al Liberty. Un incarico che si appresta a ricoprire con tanti buoni propositi legati soprattutto alla valorizzazione del territorio.
Occhipinti ha 50 anni, e con Giambattista Cilia (insieme nella foto) gestisce la cantina Cos di Vittoria. È nato a Ravenna, ma da genitori siciliani. E nell’Isola ha posto le sue radici dal 1970. Ecco perchè adesso si definisce un po’ siciliano anche lui.
“In linea generale – dice – voglio puntare alla riscoperta del territorio coinvolgendo il maggior numero di enti possibile. Strade del vino non vuol dire soltanto visita delle cantine, ma anche avere cura del territorio che hanno attorno”. L’obiettivo è chiaro, ma bisognerà ora provare a raggiungerlo. “Penso ad iniziative di sensibilizzazione rivolte a tutte le amministrazioni comunali comprese nella strade del vino – aggiunge –. Dalle più semplici, come tenere pulite le nostre strade, alle più complesse legate al vino e al turismo. Il traguardo massimo sarebbe riuscire a diffondere una coscienza diversa, di maggior cura e rispetto del territorio. Ecco perché mi piacerebbe promuovere iniziative anche nelle scuole”. Grandi progetti, Occhipinti lo sa bene. E sa anche che “senza il coinvolgimento delle amministrazioni si può fare poco – dice –. E non solo. Poiché le strade del vino sono di chi le fruisce, dai turisti ai semplici viandanti, credo sia importante creare una sinergia con i vari operatori, soprattutto ristoratori e albergatori”. E conclude: “Il mio modello? “Quello toscano per esempio. Ma anche in Alto Adige le strade del vino funzionano”.
G.L.M.