A Sarkozy piace
quello di Termini Imerese
Il presidente della Repubblica francese l’ha comprato per la prima volta nella mieloteca della boutique del gusto di Tonino Strumia e Franca Viberti, a Sommariva del Bosco in provincia di Cuneo, un bar pasticceria che vende il meglio dell’enogastronomia proveniente da tutta Italia. Da allora, il miele di nespolo dell’azienda di Carlo Amodeo a Termini Imerese, non può mancare nella dieta di Nicolas Sarkozy e di Carla Bruni.
L’azienda, nata 25 anni fa a Termini Imerese dalla passione di Carlo Amodeo, oggi produce tra le 20 e le 30 tonnellate di miele all’anno. La sua produzione di miele monofloreale da quest’anno è divenuta presidio slow-food. «La mia attività è nata quasi per caso – dice Amodeo -. Non avrei mai pensato che da una passione potesse poi svilupparsi il mio futuro. Da sempre ho amato il miele ed il mondo delle api. Prima di mettere su l’azienda avevo il sogno ricorrente di uno sciame d’api». L’azienda è l’unica allevatrice al mondo dell’ape mellifera sicula in purezza. Una razza pura che, oltre all’estrema docilità che permette di effettuare ogni tipo di operazione senza l’uso della maschera, nel clima mediterraneo è un’ape insuperabile su tutti i fronti: precocità, resistenza alle malattie, basso consumo di miele e capacità di svilupparsi anche partendo da piccoli nuclei. Il laboratorio sorge nelle campagne di Termini Imerese, alle pendici del parco del San Calogero, ed è lì che viene smielato, invasettato ed immagazzinato il miele, mentre gli apiari sono dislocati in tutta la Sicilia, in quanto avendo orientato la produzione del miele soprattutto verso i mieli monofloreali è necessario trovare grandi estensioni di fiori della stessa specie. «I tipi di miele che produciamo sono di Mandarino tardivo di Ciaculli, già presidio slow-food, di timo e di nespolo che il primo miele dell’anno, perché fiorisce tra ottobre e gennaio. E poi il miele di Astragalo Nebrodensis. Il suo colore allo stato liquido è quasi trasparente. È un miele raro di alta montagna, le piante crescono a 1800 metri sul mare. È adatto per i bambini per il suo sapore gradevolissimo e le proprietà rinforzanti. Ottimo per dolcificare tisane, latte, tè e naturalmente per i dolci». Carlo Amodeo e la moglie hanno due stabilimenti di api. Uno convenzionale che è gestito dal marito, mentre uno biologico che è gestito dalla signora.
J.T.