Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 184 del 23/09/2010

IL PERSONAGGIO Benanti pensa in grande

23 Settembre 2010
Giuseppe-Benanti Giuseppe-Benanti

IL PERSONAGGIO

Il produttore ha venduto la sua farmacia per dedicarsi a tempo pieno alla sua attività sull’Etna. Acquisiti 5 nuovi ettari e ora progetta una grande cantina

Benanti pensa
in grande

L’azienda Benanti tra nuovi investimenti e virtuosi progetti. Da una parte l’acquisizione di cinque nuovi ettari, dall’altra la costruzione di una grande cantina per unificare tutte le strutture. E’ tempo di cambiamenti per il cavalier Giuseppe Benanti, che negli ultimi mesi ha venduto la propria farmacia ed ha acquistato cinque ettari limitrofi alla sua attuale tenuta in contrada Viagrande.

Più che di un acquisto, si è trattato della riunificazione di un’antica proprietà, che porta lo stesso nome di uno dei celebri vini dell’azienda, Serra della Contessa.  Oltre all’impianto di nuove vigne di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, Benanti ha intenzione di coltivare varietà minori e vitigni scomparsi, come la Minnella.
Ma i progetti di Giuseppe Benanti non finiscono qui, il cavaliere ha infatti intenzione di creare una nuova cantina, più grande delle altre, che possa servire da polo centrale di tutte le attività aziendali “ I nuovi cinque ettari, che si sommano ai sette che fanno parte della proprietà, saranno anche sede di una nuovissima cantina che riunificherà tutte le altre. Ho intenzione di creare una struttura che sfrutti l’energia solare ed eolica – spiega soddisfatto Giuseppe Benanti – Si intensificheranno anche le degustazioni in azienda e le visite di appassionati turisti che già vengono numerosi in cantina”.
E a tutti quelli che avevano ventilato l’ipotesi di un suo fallimento, Giuseppe Benanti risponde senza fare mistero della vendita della propria farmacia, non per ragioni economiche ma per il desiderio di investire di più sul vino, la sua più grande passione “ Ho recentemente venduto la mia farmacia perché non potevo più occuparmene personalmente. I miei figli Antonio e Salvino, dopo essersi laureati a Londra, lavorano in altri settori e dunque non avrei avuto eredi a cui cederla. Sono molto felice di averlo fatto, anche perché, smettendo di fare il farmacista potrò dedicarmi appieno al vino” racconta con la fierezza di un cavaliere.  Quale sia il prossimo obiettivo dell’azienda è presto detto, “Sfiorare le 500 mila bottiglie, un progetto che sto portando avanti con zelo selezionando e vinificando anche le uve di produttori virtuosi della zona e che conosco di persona.  E’ chiaro che dopo la costruzione della nuova cantina sarà tutto più facile”.
Infine,  chiusa la parentesi con Filippi, Giuseppe Benanti, rispondendo alla domanda su chi sarà il suo prossimo direttore commerciale, annuncia “Sto valutando una rosa di nomi interessanti, ma quello che cerco veramente è qualcuno che si occupi anche di marketing oltre che di vendita dei prodotti”. E con la determinazione e la voglia di rinnovamento dimostrata dagli ultimi investimenti del cavaliere, siamo sicuri che ci riuscirà presto.

Laura Di Trapani