L’APPUNTAMENTO
Compleanno speciale per l’organizzazione nazionale assaggiatori di vino. Il vicepresidente Giardina: “Abbiamo formato più di mille persone”. Ed ecco la festa il 30 settembre a Castel Utveggio
I 15 anni dell’Onav
a Palermo
Da quindici anni a Palermo. L’Onav, organizzazione nazionale assaggiatori di vino, ha cambiato il modo di degustare la bevanda sacra al dio Bacco nel capoluogo dell’Isola. “Quando siamo arrivati nel 1995 – ha dichiarato Giovanni Giardina, vicepresidente dell’organizzazione – ci prendevano tutti un po’ in giro. Pochi credevano nella nostra iniziativa e comunque in città, l’idea di degustare il vino era ancora legata a quella delle taverne”.
C’è voluto del tempo, circa cinque o sei anni, ma l’investimento ha avuto ottimi risultati. “In questi anni – ha continuato Giardina – con i corsi di degustazione abbiamo formato più di mille persone. Circa sessanta uomini e donne ogni anno, così, hanno ottenuto la patente di assaggiatori di vino riconosciuta dalle Camere di Commercio”. I corsi si svolgono ogni anno con regolarità, le lezioni sono serali ed il costo totale del corso si aggira attorno ai 350 euro. Ma Onav in questi anni ha fatto di più: “Siamo stati un vero e proprio pungolo per le aziende siciliane – sostiene Giardina – che in questi anni sono molto cresciute”.
Con la manifestazione “Tre lustri per la cultura del vino in provincia di Palermo” l’organizzazione nazionale assaggiatori di vino vuole festeggiarsi e festeggiare questo lungo percorso insieme al neo presidente nazionale Giorgio Calabrese. “Sarà una festa per i nostri mille associati – ha spiegato il vicepresidente Giardina -. Saranno presenti tutti i vertici delle organizzazioni che si occupano di vino: dall’assessorato regionale all’Agricoltura, ad Assovini, all’Istituto regionale della Vite e del Vino”. La manifestazione, che si svolgerà a Castel Utveggio il prossimo 30 settembre, prevede fra le altre iniziative il I Seminario sui vini Doc della provincia di Palermo con degustazione guidata dei vini rappresentativi delle zone di Alcamo,
Contessa Entellina, Monreale e Contea Sclafani.
Piera Zagone