IL PRODOTTO
Sempre più diffusi gli yogurt “multigusto” e quelli con una bassa percentuale di grassi. In Sicilia vanno forte quelli agli agrumi. Assolatte: 37 milioni di italiani non ne fanno a meno
Mangialo alla frutta
In Sicilia piace agli agrumi. Che cosa? Lo yogurt. E così i produttori hanno deciso di buttarsi sul più classico dei frutti dell’Isola. Tra i famosi barattoli di yogurt agli agrumi di Sicilia viene proposto quello alle arance e limoni maturati al sole, con aggiunta di latte intero e zucchero.
Di tipologie di yogurt ne esistono a centinaia, sia dal punto di vista organolettico che nutrizionale. La Sicilia è l’unica regione del sud in cui c’è un alto consumo di yogurt, anche se non arriva ai livelli del nord dove viene acquistata la metà dei barattoli a livello nazionale, mentre al centro Italia resta la quota del 30 per cento.
L’identikit del perfetto consumatore di yogurt descrive l’acquirente ideale come una donna, che preferisce consumare a casa (il 90%), preferibilmente come spuntino. I più piccoli, invece, lo consumano fuori dalle mura domestiche. Questo dicono le statistiche.
Sono più di 37 milioni gli italiani che comprano yogurt, pari al 76,5% della popolazione. Nell´ultimo anno le vendite sono aumentate del 5,8% in valore, facendogli guadagnare a buon diritto il titolo di prodotto lattiero-caseario controcorrente che resiste alla crisi muovendo, per inciso, un fatturato di 1448 milioni di euro. A fotografare la situazione è un´indagine condotta per conto di Assolatte secondo la quale 8 milioni di italiani ne hanno aumentato gli acquisti rispetto al gennaio 2008 e 6 milioni di consumatori, pur di non rinunciare al piacere del loro yogurt preferito, sarebbero anche disposti a pagarlo di più. Un andamento che fa notizia in un momento come questo, vista la crisi e quindi con un aumento dell´attenzione al prezzo, anche dei prodotti alimentari. A sancire il successo dello yogurt sarebbero sia le caratteristiche nutrizionali che lo fanno percepire come “alimento moderno e adatto a tutti, di indubbia qualità e di buon potere nutritivo, perfetto per un’alimentazione equilibrata e sana”, infatti impiegato nelle diete dimagranti, in particolar modo quello “magro”.
Altro fattore importante è l’evoluzione dell’offerta che ha portato sugli scaffali yogurt da mangiare al cucchiaio o da bere, gusti sempre diversi e prodotti funzionali per rispondere alle esigenze di target molto specifici. Un’evoluzione continua per un prodotto che ha ancora molto spazio potenziale da conquistare, visto che in Italia i consumi di yogurt restano tra i più bassi d’Europa. Il consumo è in crescita grazie all’adattamento delle industrie ai bisogni dei consumatori. Lo dimostra la presenza sul mercato degli yogurt bio, indicato per chi ama i prodotti biologici. Per non parlare degli yogurt in cui la presenza di grassi è limitata allo 0,01 per cento per accontentare chi non vuole perdere l´abitudine al consumo dello yogurt ma neppure la linea. Ed ecco così che sugli scaffali fanno sempre più spesso capolino i “light”, o i “multigusto”, per attrarre i consumatori meno giovani.
Agata Polizzi