IL RICONOSCIMENTO
Premio per lo chef Nino Graziano nella categoria gastronomia. Da Villafrati nel Palermitano ha trasferito le sue cucine a Mosca. Prossime tappe? Caracas, New York e Las Vegas
Mister Italia
nel Mondo
Ha chiuso il Mulinazzo di Villafrati, in provincia di Palermo, appena qualche anno fa e ha trasferito cucine e savoir faire a Mosca. Una scelta vincente quella dello chef Nino Graziano che il prossimo 15 ottobre riceverà niente di meno che il premio “Italia nel Mondo 2009” nella categoria gastronomia.
Un riconoscimento conferito in passato a personalità del calibro di Sergio Pininfarina e Franco Zeffirelli.
L’iniziativa è della Fondazione Italia, con l’adesione del presidente della Repubblica, mentre tra i membri del comitato d’onore del premio figurano il presidente del Senato, Renato Schifani, ed il presidente della Camera, Gianfranco Fini.
Il riconoscimento è destinato a personalità del mondo della cultura, dell’arte, della politica, dell’informazione e degli affari che si siano distinti per aver svolto attività di rilievo ai fini della promozione dell’Italia nel mondo. E, tra questi, il ruolo di Graziano è innegabile. Nel suo ristorante di Mosca ha mangiato persino Condoleeza Rice e la sua clientela va matta per i piatti più semplici della cucina italiana, come gli spaghetti alla carbonara o la parmigiana di melanzane. E quale biglietto da visita migliore per il nostro Paese, specie se le ricette sono frutto dell’arte culinaria di uno chef come Graziano? A giudicare dai suoi progetti, poi, il siciliano non sembra voler mettere confini geografici al progetto Mulinazzo: prossime tappe sono Caracas, New York e Las Vegas.
Il premio “Italia nel Mondo 2009” sarà consegnato allo chef durante una cerimonia il prossimo 15 ottobre all’ambasciata d’Italia a Mosca, alla presenza delle autorità locali ed italiane.
Sandra Figliuolo