L’APPUNTAMENTO
A Cefalù dal 16 al 20 settembre la terza edizione dello Sherbeth Festival. Quest’anno porte aperte ai prodotti dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Gelati senza frontiere
A Cefalù l’estate finisce con un tuffo nel gelato, quello artigianale d’Italia e del mondo. L’appuntamento è allo Sherbeth Festival, dal 16 al 20 settembre, al Villaggio del Gelato allestito nei pressi del Duomo. La manifestazione, giunta alla terza edizione, si prepara ad accogliere i golosi con degustazioni e tavole rotonde.
L’arte dolciaria più amata da tutti sarà protagonista in tante varianti, ciascuna espressione di tipicità e tradizioni territoriali. Così si potrà gustare il gelato non solo siciliano ma anche quello proveniente dal Friuli, dalla Lombardia, dall’Emilia Romagna, dal Piemonte, dalla Sardegna e dal Veneto. E poi, quest’anno, frontiere aperte al gelato proveniente dall’estero. Giappone, Israele, Libano, Marocco, Portogallo, Spagna e Albania saranno presenti con le specialità preparate dai loro maestri gelatieri. Un’assaggio dal sapore internazionale, segno di quanto la passione per il gelato sia trasversale a culture e paesi. E proprio per valorizzare il gelato come trait d’union mondiale di una filosofia volta alla ricerca dell’eccellenza, il festival istituisce, per la prima volta, il primo premio internazionale del gelato artigianale “Procopio Dei Coltelli”. Riconoscimento che una giuria di esperti, capitanata dagli storici maestri artigiani del gelato Luca Caviezel e Carlo Pozzi, assegnerà al migliore gelato d’autore.
Il gelato non solo sarà piacere del gusto ma sarà anche spunto di riflessione sulla salute e sull’educazione alimentare. Il programma della manifestazione prevede infatti tavoli tecnici e laboratori del gusto curati da Slow Food. Ad intervenire ai meeting saranno professionisti del settore e personalità del mondo accademico come: Carlo Cannella, presidente dell’Inran, Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione; Enrico Bertoli, direttore della Scuola di specializzazione in Scienza dell’alimentazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche; Martino Liuzzi, esperto in nutrizione e gelateria, impegnato da oltre dieci anni negli studi sulle intolleranze al latte. Al centro dei dibattiti il tema “Gelato, buonumore e salute”. Anche sugli aspetti del mercato, del commercio e dell’occupazione il festiva ha voluto puntare l’attenzione chiamando a partecipare alle tavole rotonde i massimi esponenti del settore: Molin Pradel, presidente nazionale gelatieri di Confartigianato e lo spagnolo Josè Luis Gisbert Valls, presidente di Artglace, la confederazione degli artigiani gelatieri europei.
Manuela Laiacona