IL TERRITORIO
Undici tour operator hanno preso parte ad un educational organizzato dalle Strade del vino e dei Sapori dei Castelli Nisseni. Il direttore Angela Salvo: “Così promuoviamo i nostri prodotti e le nostre tradizioni”
A spasso
nel cuore
della Sicilia
Undici tour operator provenienti da tutto il mondo alla scoperta del territorio siciliano e dei suoi prodotti. Tre giorni, dal 18 al 21 ottobre, dedicati al territorio nisseno.
Prosegue così il progetto delle Strade del vino e dei Sapori della Sicilia. Progetto che mira a coniugare tradizione ed innovazione nel segno del territorio e dei prodotti enologici. “Il nostro programma – spiega Angela Salvo, direttore delle Strade del vino e dei Sapori dei Castelli Nisseni – va via via prendendo corpo e siamo sempre più convinti che stiamo operando bene. Il nostro educational è stato molto apprezzato dai tour operator”.
Visite ai luoghi e ai monumenti del territorio, pranzi nelle strutture ricettive locali con piatti a Km 0 e degustazioni dei vini del Nisseno. Tutto questo ha dato vita al primo educational organizzato dall’associazione e che rientra nell’ambito del grande progetto che porterà il Sud al livello del Nord, offrendo una proposta più vasta e a portata di mano per rilanciare il turismo siciliano. “Tutto quello che avevamo desiderato – commenta ancora Angela Salvo – si è realizzato. Una grande soddisfazione, soprattutto nell’apprendere dal tour operator belga, che ogni anno porta in Italia ben oltre duemila visitatori, che il nostro educational è stato il più organizzato ed interessante rispetto a tutti quelli ai quali ha partecipato in passato”.
Consiste in questo infatti la mission di Strade del vino e dei Sapori della Sicilia, ovvero “far conoscere l’identità storica, culturale, ambientale e gastronomica, promuovere le produzioni vitivinicole e le attività agroalimentari, le specialità enogastronomiche e le produzioni dell’economia ecocompatibile assieme alle attrattive naturalistiche, storiche, culturali e ambientali presenti sul nostro territorio”. Spagna, Belgio, Stati Uniti, Ungheria e Norvegia. Sono queste le nazioni dalle quali provengono gli undici tour operators che sono venuti alla scoperta dei luoghi del Nisseno. Città come Catania e Caltanissetta, paesi come Mazzarino, Gela, Butera e Falconara, ma anche la Riserva del Biviere. Questi i luoghi che hanno accolto i tour operators. “C’è stata una grande risposta, è stata un’esperienza importante per i titolari di aziende ricettive o di aziende enologiche del nostro territorio. Tutto si è svolto nel migliore dei modi”, conclude Angela Salvo che anticipa: “A dicembre saranno operativi i totem”. Si tratta di quelle installazioni che si troveranno in corrispondenza dei centri d’accoglienza turistici dove sarà possibile poter aggiornare il proprio Gps con le nuove informazioni. Il progetto delle Strade del vino e dei Sapori della Sicilia infatti parte proprio dalla creazione di una mappa interattiva da portare in auto e consultare in ogni momento che indicherà i sentieri e le vie che portano al gusto siciliano.
Sandra Pizzurro