IL BANDO
Via libera alla lista definitiva dei beneficiari dei contributi regionali previsti per la Misura 133. Venti i progetti approvati per un totale di poco inferiore ai cinque milioni
Promozione,
pronta
la graduatoria
E per spendere i dieci milioni rimanenti dei 15 assegnati a questa misura, i termini per la presentazione di altre idee saranno riaperti entro la fine dell’anno, come assicurano dalla Regione.
“L’obiettivo è dimostrare che i nostri prodotti possono generare flussi economici significativi. E, la Sicilia deve ritrovare la sua vocazione economica che è strettamente legata all’agricoltura, al turismo e al suo patrimonio ambientale. La misura è finalizzata infatti – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Cimino – alla promozione dei prodotti di qualità e al sostegno agli operatori che lavorano per valorizzare le nostre eccellenze agroalimentari. Da un lato prevede un sostegno diretto alle aziende per affrontare i costi della certificazione, dall’altro dà un aiuto concreto ai consorzi e alle associazioni che rappresentano le aziende stesse e che attivano iniziative per favorire la conoscenza e la diffusione dei sistemi di qualità sul mercato interno ed estero”.
“Il nostro agroalimentare – ha detto ancora Cimino – si basa sulla qualità. Penso che questa misura sia un contributo importante per consolidare la linea politica agricola del nostro governo, legata alla tracciabilità dei prodotti, alla sicurezza alimentare e alla territorialità delle produzioni”.
Per il dirigente generale del dipartimento Interventi strutturali, Sara Barresi “l’agroalimentare di qualità è un motore economico per la Sicilia, che fa da traino anche al turismo. L’impegno del dipartimento è stato di rendere fruibili, in tempi tecnici minimi, i 15 milioni di euro destinati ai consorzi di tutela e alle associazioni dei produttori. Mi auguro che siano ben spesi perché la misura dà la possibilità di avviare azioni di informazione e promozione di tutte quelle produzioni ottenute con metodo biologico certificato e dei prodotti a marchio comunitario Dop, Igp, Docg, Doc e Igt. A dicembre riapriremo il bando per assegnare le nuove risorse”.
Gli interventi ammessi riguardano le spese per la fornitura di beni e servizi necessarie alle attività d’informazione; la realizzazione di campagne promo-pubblicitarie e incontri con operatori; la partecipazione a manifestazioni, eventi e fiere.
Di seguito la graduatoria definitiva e, tra parentesi, gli importi. Si tratta del 70% riconosciuto dalla Regione, perché per raggiungere l’importo complessivo dei progetti va aggiunto il 30% a carico dei consorzi o associazioni di produttori.
CONSORZIO DI TUTELA IGP DI PACHINO (349.300,00)
CONSORZIO DI TUTELA IGP DI PACHINO (346.500,00)
CONSORZIO DI TUTELA IGP DI PACHINO (343.000,00)
CONSORZIO DI TUTELA VINI DOC SALAPARUTA (271.250,00)
CONSORZIO DI TUTELA DELL’ARANCIA ROSSA DI SICILIA IGP (1.025.887,80)
CONSORZIO ISOLA BIO SICILIA (347.508,00)
CONSORZIO ISOLA BIO SICILIA (270.774,00)
ASSOCIAZIONE DI PRODUTTORI WINE SICILY ESPORT (1.036.000,00)
CONSORZIO PER LA TUTELA DEI VINI ETNA DOC (860.288,10)
CONSORZIO DI TUTELA DELL’OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA DOP MONTE ETNA (84.263,20)
CONSORZIO PER LA TUTELA E LA PROMOZIONE DELL’UVA DA TAVOLA DI CANICATTI’ IGP (45.787,70)
CAURARA ASSOCIAZIONE FRA IMPRENDITORI AGRICOLI (189.630,00)
CONSORZIO VOLONTARIO PER LA TUTELA DELLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA DEI VINI MONREALE (170.640,35)
ASSOCIAZIONE TERRE DEL VINO DEL CALATINO (91.000,00)
CONSORZIO DI TUTELA DELL’UVA DA TAVOLA DI MAZZARRONE (350.000,00)
CONSORZIO DI TUTELA IGP SALAME S. ANGELO (574.000,00)
CONSORZIO DI TUTELA ARANCIA DI RIBERA (108.447,36)
CONSORZIO DI TUTELA DEL VINO DOC CONTEA DI SCLAFANI (26.812,80)
CONSORZIO ORTOFRUTTA SICILIA SOC. COOP. AGRICOLA (102.000,00)
ASSO.PRO.SICILIA (140.000,00)
C.d.G.