IL MASTER
Otto allievi su dieci del Masv di Torcivia trovano una occupazione nel mondo vitivinicolo siciliano. Al via le iscrizioni per la sesta edizione
Aggiungi un posto
in cantina
L’ottanta per cento degli allievi del Masv, il master universitario di primo livello che forma esperti nel settore vitivinicolo, trova occupazione. È questo il dato che ogni anno si conferma e del quale ne dà notizia il direttore del master, Sebastiano Torcivia.
“Un dato per noi importantissimo – commenta – che ci gratifica del lavoro svolto e ci motiva a continuare”. Si sono infatti aperte le partecipazioni alla sesta edizione del master. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è slittato al 4 novembre. Il pomeriggio stesso inizieranno i colloqui per le selezioni. Sedici sono i posti disponibili. Terminate le selezioni il master inizierà il 16 novembre. Dodici mesi full-time che comprenderanno come sempre il connubio riuscito di lezioni teoriche e stage presso aziende vitivinicole.
Il mondo del vino è cambiato, la ricerca di figure professionali specializzate è sempre più richiesta. “Alla formazione di queste figure mirano gli studi del master – spiega Torcivia – Anche perché parallelamente all’attività didattica, vengono portate avanti una serie di indagini volte a costruire un’approfondita letteratura scientifica dedicata al settore vitivinicolo”. Tra queste la pubblicazione dell'”Osservatorio sulle aziende imbottigliatrici del settore vitivinicolo siciliano”. 
Giunto alla sua quarta edizione, “costituisce oramai un appuntamento annuale molto atteso dalla comunità scientifica”, aggiunge Torcivia. Il Masv, nato nel 2004 in seno alla Facoltà di Economia dell’ateneo palermitano, “dimostra dunque la sua affidabilità e serietà – prosegue il direttore -. Si tratta di un’offerta formativa che in confronto ad altre realtà simili non ha subito interruzioni. Non solo è utile alle aziende per la creazione e lo sviluppo di risorse umani capaci di ben inserirsi nell’ambiente imprenditoriale, ma anche – sottolinea Torcivia – all’istituzione universitaria perché sia sempre presente ed attenta alle esigenze di tutti gli attori chiave dello sviluppo di un territorio, perché riesca ad intercettare fabbisogni concreti”.
E proprio di obbiettivi concreti raggiunti si può parlare in riferimento al Masv. In un periodo di crisi economica quale è quello che si sta attraversando, trovare lavoro a conclusione di un percorso formativo è molto importante.
“Grazie a questo percorso di studio – racconta un ex allievo, Giovanni Chiaramonte – ho avuto l’opportunità di lavorare per l’azienda Baglio di Pianetto di proprietà del Conte Paolo Marzotto. Qui, dopo i quattro mesi di stage, oggi con grande orgoglio ricopro il ruolo di commerciale Sicilia”. Ma Chiaramonte non è il solo. “Ho realizzato il mio sogno. – dice Giuseppe Bombara -. Lavoro nell’azienda Castello delle Regine”. Responsabile del controllo di gestione delle Cantine Rallo è diventato un altro ex alunno, Vito Amato: “Credo sia davvero indispensabile avere specifiche competenze nel settore,- commenta – un settore sempre più bisognoso di tali figure per affrontare le difficili sfide di oggi e di domani”. Mentre Maurilio Moscato si occupa di credit management presso l’azienda Tasca D’Almerita. “Una funzione che sta assumendo una rilevanza sempre maggiore nelle aziende vitivinicole, – spiega – perché ci si è resi conto che la corretta gestione del credito è una variabile strategica determinante per il raggiungimento dei risultati aziendali”.
S. P.