LA SAGRA
Dal 24 al 26 ottobre a Petralia Sottana la Festa dei sapori madoniti d’autunno. Oltre alle degustazioni anche spettacoli, escursioni e sfilata di carri
Castagne,
ma non solo
La Sagra delle castagne a Petralia Sottana sarà quest’anno la “Festa dei sapori madoniti d’autunno” e si terrà dal 24 al 26 ottobre. Nata negli anni ’60 come Festa delle matricole, riferita agli studenti definiti “castagnusi” cioè pungenti come il riccio che ricopre le castagne, ha perso negli anni questa peculiare caratteristica.
Era l’occasione, in quei tempi politicamente movimentati, per mettere in piazza temi politici e sociali attraverso la satira e l’irrisione degli amministratori locali. La festa prevedeva una sfilata di carri allegorici e si chiudeva con spettacoli e parodie. Superato quel periodo storico, la festa è diventata Sagra delle castagne, ma non tanto per la coltivazione di castagne particolarmente appetibili da un punto di vista della commercializzazione, né per quantità produttiva, bensì per il legame che i petralesi avevano e continuano ad avere con il bosco, parte integrante del territorio, costituito principalmente da castagni. Quest’anno la “Festa dei sapori madoniti” sarà una vetrina di prodotti tipici locali a cui partecipano aziende, privati e consorzi. Diversi stand popoleranno le vie del paese per concludere il percorso in centro, nella Piazza dei Sapori dove si svolgerà la degustazione dei prodotti che vanno dalle castagne al pecorino, alle caciotte delle Madonie, dal fagiolo “Badda”, alle conserve, la ricotta, i dolci, tipici gli amaretti o quelli di mandorla, e ancora lo sfoglio madonita, per passare ai salumi e alle salsicce del Consorzio delle carni delle Madonie. Durante i tre giorni sono previsti spettacoli teatrali e musicali (si terrà un concerto del percussionista Alfio Antico), chiese aperte, escursioni e visite ai castagni secolari, che sono tra i più vecchi d’Italia. Per la domenica è prevista la sfilata dei carri, tradizione che si mantiene dalla versione originale della Festa e, perso il carattere mordace di un tempo, affronta ogni anno un tema diverso, in questa edizione l’argomento è: “Petralia è un cinema”, ogni carro riprodurrà “pezzi” del paese sia da un punto di vista architettonico paesaggistico, che di tradizioni e usanze locali. Negli ultimi cinque anni la Festa ha esteso notevolmente la sua fama fino a richiamare 6000 – 8000 persone. Si tratta principalmente di un turismo regionale, l’Associazione comunale dei commercianti e degli operatori turistici insieme agli altri addetti al settore, auspicano di varcare presto i confini dell’isola.
Aurora Rainieri