IL SONDAGGIO
Più di un turista italiano su tre dedicherà una partenza agli acquisti. Londra è la città ideale per farli, Madrid quella con i commessi dei negozi più gentili
Vacanze
da shopping
Più di un turista italiano su tre ha intenzione di dedicare una vacanza allo shopping nei prossimi tre mesi e nella grande maggioranza dei casi (60%) si lascerà ispirare principalmente dai suoi gusti nelle scelte d’acquisto.
E ancora: il 28% degli “shopping addicted” italiani in vacanza farà i suoi acquisti preferibilmente negli outlet, mentre i grandi centri commerciali saranno il tempio per lo shopping del 27% dei rispondenti, che non disdegneranno però nemmeno il fascino irresistibile dei mercatini di strada (18%).
Sono solo alcune delle curiosità emerse dal recente sondaggio condotto su circa 1.300 opinionisti della community italiana di TripAdvisor, per tracciare i trend e gli itinerari più “cool” dello shopping nei prossimi mesi.
Londra regina d’Europa per veri affari e saldi d’inverno.
In cima alla Top 5 delle città europee più gettonate dai viaggiatori per i migliori affari svetta Londra, con il 56% dei voti, seguita ad ampia distanza da Roma (31%) e, a pari merito, da Milano e Parigi (30%) e da Madrid (23%). E per i saldi d’inverno? I viaggiatori di TripAdvisor non hanno dubbi: Londra stravince fra le città con le offerte più interessanti (56%), seguita da Roma (32%) e Milano (31%).
Negozi super trendy? Londra e Milano al Top
Con l’80% dei voti Londra conquista il podio nella Top 5 delle città europee con i negozi più trendy, seguita da Milano (55%), e da Parigi (47%). A seguire Roma (21%), Madrid (19%).
Alla capitale inglese va anche il primato per i negozi con gli allestimenti più accattivanti e innovativi (71%), che le consentono di superare in volata anche Parigi (50%) e Milano (46%). Allestimenti super trendy anche per i negozi di Roma, che si aggiudica il quarto posto con il 21% dei voti, seguita da Madrid (18%).
I commessi più gentili? Madrid prima in Europa
I viaggiatori hanno valutato anche la gentilezza del personale dei negozi: in testa alla short list delle città del vecchio continente con il personale più cordiale nei negozi si posiziona Madrid (29%), seguita da Londra (25%). La città eterna conquista il terzo posto della Top 5 con il 24% dei voti, superando Parigi (18%) e Milano (16%).
Shopping a prova di budget in vacanza? Milano batte Roma fra le città del Belpaese
Il 53% dei rispondenti al sondaggio dichiara che il rapporto qualità prezzo è un aspetto decisivo per tornare a fare acquisti in un negozio. Ma quali sono le mete ideali italiane per uno shopping a prova di budget in vacanza? Milano (49%) supera Roma per un solo punto percentuale nella Top 5 delle città italiane più votate dai viaggiatori alla ricerca dei migliori affari. E grazie ai prezzi competitivi dei suoi negozi, Napoli lascia alle spalle anche la spinosa questione dei rifiuti, conquistando un apprezzabile terzo posto con il 23% dei voti dei rispondenti e superando Firenze (21%) e Bologna (20%).
Arte e cultura: Avenue des Champs-?lisées (Parigi) in testa in Europa
L’Avenue des Champs-?lisées (Parigi) guida la Top 5 delle vie dello shopping più votate dai rispondenti per il loro richiamo culturale a artistico (43%), seguita da Passeig de Gracia (Barcellona) con il 18% delle preferenze degli opinionisti, dall’immancabile Oxford Street di Londra (14%), dalla Kurf?rstendamm di Berlino (5%) e dalla Gran Via di Madrid (4%).
Via Condotti (Roma) al Top fra gli itinerari culturali del Belpaese
Le vie dello shopping più amate del Belpaese non offrono solo occasioni d’acquisto e di confronto con gli ultimi trend della moda e del design, ma rappresentano anche itinerari ricchi di importanti testimonianze di storia, arte e cultura. Fra le più apprezzate dai rispondenti svetta Via Condotti, a Roma, con il 38% dei voti, seguita da Via Tornabuoni, a Firenze (18%), da Via Montenapoleone a Milano (13%) e da Via Toledo, Napoli (8%).
Aumento dell’Iva in Inghilterra: nessun timore per i viaggiatori
In Inghilterra, a partire dal 1° gennaio 2011, l’Iva aumenterà dal 17.5% al 20%, ma la grande maggioranza degli intervistati (l’88%) ha dichiarato di non essere a conoscenza di questa novità. Questo dato non sembra, però, preoccupare il 54% dei viaggiatori intervistati, che non rinuncerebbero comunque ad organizzare la vacanza in Inghilterra per evitare il rischio del caro prezzi.