IL PRODOTTO
A Polizzi Generosa una sagra per il legume screziato e bicolore che ha conquistato i palati più fini
Una festa per
il fagiolo “badda”
Una festa dedicata al fagiolo “badda”. Ad organizzarla è il Comune di Polizzi Generosa (Palermo), che per celebrare il pregiatissimo fagiolo ha dedicato una sagra in onore del legume screziato e bicolore che da qualche anno ha conquistato i palati più fini attraverso la promozione al salone del gusto di Torino e l’inserimento del prodotto tra i presìdi di Slow Food.
La sagra si terrà tra il 17 e il 18 novembre e porterà nella cittadina madonita turisti e cultori del fagiolo. Grazie alla partnership dell’assessorato provinciale all’Agricoltura, la festa avrà un prologo con un convegno dal tema “Cibi, paesaggi e comunità: il fagiolo badda di Polizzi dagli orti contadini ai presidi Slow Food. Al meeting, oltre alle autorità provinciali e comunali, prenderanno parte esperti alimentari e i produttori della “badda” che recentemente hanno dato vita ad un consorzio di tutela del legume. Prevista anche una degustazione a cura dell’associazione Alma.
La seconda giornata della sagra sarà interamente dedicata alle degustazioni, agli eventi musicali ed alle visite dell’antica città demaniale di Polizzi. La manifestazione attirerà numerosi turisti. Un motivo in più per spingere l’amministrazione comunale a farsi promotrice di un accordo con i ristoratori per offrire un pranzo al prezzo fisso di 15 euro ( antipasto rustico; primo a base di Fagioli a badda; secondo di carne e contorno; frutta e dolce; acqua). Intanto, a fine ottobre, il fagiolo “badda” sbarcherà in Turchia in occasione di un evento organizzato dall’Università di Catania nell’ambito della missione archeologica a Kyme. Nella stessa città del Paese della mezzaluna tra qualche giorno si concluderà la campagna di scavi archeologici finanziata dal governo italiano sin dal 1981. “Abbiamo raccolto un appello dell’Università etnea, che ha curato gli scavi, per donare alcune teche per il nuovo museo – afferma il sindaco di Polizzi, Salvatore Glorioso – questa iniziativa ci consentirà di svolgere una promozione in loco per il fagiolo badda e i nostri prodotti tipici, aprendo così la strada a rapporti commerciali con imprenditori turchi del settore alimentare. Siamo soddisfatti – conclude il sindaco – di poter partecipare ad una missione estera in partnership con l’Istituto italiano di Cultura, la Camera di Commercio italiana ad Izmir e il Consolato d’Italia.
Salvo Ricco