Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 209 del 17/03/2011

IL CONCORSO “Vota il ristorante…” i vincitori di marzo

17 Marzo 2011
vincitori-marzo vincitori-marzo

IL CONCORSO

Si aggiudicano sei bottiglie a testa di Taurasi 2007 di Feudi San Gregorio. E l’iniziativa continua. Pronti a scrivere nuove recensioni con un’altra etichetta in palio

 “Vota il ristorante…”
i vincitori di marzo


Da sinistra Marcella Genta, Pippo Ferrante e Franco Saccà

Ecco i nuovi vincitori di “Vota il ristorante e vinci il vino”. Sono Franco Saccà di Trapani, Marcella Genta di Magliano Alpi (Cuneo) e Pippo Ferrante di Bagheria (Palermo).

Abbiamo apprezzato le loro recensioni, vere e proprie “cronache di gusto” di alcuni ristoranti sparsi per l’Italia. I loro testi sono stati selezionati con attenzione tra i tanti giunti all’indirizzo di “Vota il ristorante…”. I tre vincitori si aggiudicano sei bottiglie a testa di Taurasi 2007 di Feudi San Gregorio.
Qui di seguito invece le tre recensioni vincitrici per questo mese.

C.d.G.
 

Osteria al Bacaro – Asolo (TV)
Si apre la porta vetrata e si viene catapultati indietro di 50 anni: fotografie in bianco e nero, botti, lampadari in ceramica bianca e tavoli in legno, di cui gli ultimi due, quelli più vicini al bancone, riservati per gli anziani del paese, giocano a carte ogni sera. Asolo è un borgo medioevale arroccato sulle colline venete, e qui, se si domanda indicazioni per mangiare bene, senza spendere un capitale, beh tutti ti indicano il Bacaro…E devo dire che ne sono stata conquistata. Ambiente accogliente e famigliare, cucina casalinga di ottima qualità, caratterizzata da piatti tipici della tradizione veneta, come la trippa servita con polenta, il baccalà alla vicentina, lo stinco di maiale cotto al forno; come contorni la zucca al forno con speck, il tarassaco e la frittata con le cipolle e formaggio asiago. Per concludere degnamente la cena non si può non assaggiare uno dei liquori fatti dall’oste, sono ben 6, i miei preferiti: cacao con nocciole, veramente squisito, e quello alle mele verdi, un tipo particolare di mele, piccole e succose. Il mio consiglio, se siete in zona fermatevi in quest’osteria ….
Voto: 3 stelle – Marcella Genta

I Pupi – Bagheria (Pa)
Martedì 15 Febbraio 2011 16:55 Le vostre recensioni    .Sono tornato al ristorante I Pupi di Bagheria perchè cercavo quella famosa prospettiva tanto declamata da Ego nel cartoon Disney. Prospettiva che ho trovato in due primi provati a distanza di due mesi, uno dall’altro. Ma i fusilloni di ieri sera erano un capolavoro. Un piatto da assaggiare inizialmente con il naso, metteva in moto tuti i sensi, partendo da quello prima colpito all’atto della portata al tavolo. Fusilloni di grano duro in letto di nero di seppia, con ricci di mare e julienne di seppia. Un fiume di odore che prendeva tutta la gola arrivando dal naso, il secondo classico filetto con una spuma di sparacelli, molto gustoso ma non all’altezza del primo (la prossima volta scelgo per bene), mia moglie si è dilettata con un primo leggero di pasta fresca ripiena di crema di sparacelli ed un secondo di pesce con julienne di verdure. Il vino, ottima la cantina, è stato Hierà della Carlo Hauner di Salina, ottimo con i sapori che sprigionavano dai piatti. Conclusione con un Cannolo siciliano, che definirei scomposto, con una crema fredda da accompagnamento, che si è ricomposto per bene alla fine. Tutto questo con una modica spesa, meno di 100 euro. Da ripetere certamente per scoprire sempre cose nuove.
Voto: 4 stelle – Pippo Ferrante

Serisso 47 – Trapani
In pieno centro storico trovate ” Il Ristorante” Serisso 47 … si, finalmente un locale a Trapani che possiamo ben definire RISTORANTE. Il locale e’ un antico magazzino di un palazzo storico recuperato mettendo in risalto le volte di tufo. Chef e patron del ristorant Gaetano Basirico’, dopo un lungo percorso che lo ha visto in giro per l’Italia. Ultima esperienze fatta a Pantelleria in estate e in inverno in un ristorante di Lodi dove ne risolleva in un solo anno le sorti. Gaetano vi stupira’ con un uso di materie prime siciliane in ricette tipiche della tradizione rivisitate in maniera eccellente. L’uso di oli di qualita’ dei profumi e dei sapori trapanesi portano la cucina del locale a livelli stellati. Cosa mangiare???? E’ inutile elencare ma farsi consigliare da Daniela che vi seguira’ in sala e vi sapra’ indicare il meglio accompagnato con il meglio dei vini del territorio. Pesce freschissimo e dolci da sballo.
Voto: 5 stelle – Franco Saccà