VERDE A TAVOLA
Non sempre amato per il suo gusto piccante, eppure è ricco di vitamina C, di ferro e contiene solo 11 calorie ogni 100 grammi. Come esaltarlo in un’insalata tutta siciliana… I segreti Come sono state costruite le piramidi? Quasi sicuramente con il lavoro di migliaia e migliaia di schiavi frustati a dovere e alimentati con parche razioni di cibo. |
VERDE A TAVOLA
Non sempre amato per il suo gusto piccante, eppure è ricco di vitamina C, di ferro e contiene solo 11 calorie ogni 100 grammi. Come esaltarlo in un’insalata tutta siciliana…
I segreti
del ravanello
Come sono state costruite le piramidi? Quasi sicuramente con il lavoro di migliaia e migliaia di schiavi frustati a dovere e alimentati con parche razioni di cibo. Quello che non mancava mai nella dieta dell’operaio era però il ravanello che i faraoni facevano somministrare in gran copia assieme a cipolla e aglio. Pare che il ravanello (Raphanus sativus) fosse uno stimolante e avesse anche funzioni diuretiche ed espettoranti. Insomma era un tonico. Qualche tempo dopo ci si accorse che aveva anche un’azione antiscorbutica. Se i capitani di mare lo avessero saputo prima di scoprire analoghe proprietà nel limone forse interi equipaggi del medioevo non sarebbero stati decimati dalla malattia.
Rosso fuori e bianco dentro: già il contrasto di colori la dice lunga sulla differenza di sapore di questo ortaggio piccante, non particolarmente amato dalle nostre massaie, forse perchè difficilmente digeribile. Eppure il ravanello è molto ricco di vitamina C e di ferro e contiene solo 11 calorie per 100 grammi di prodotto pulito. Spellato della sua buccia esterna il ravanello ha un sapore meno stringente e va benissimo per esaltare insalate a base di olive, sedano, capperi. In Italia si mangia crudo, nell’Europa dell’Est si preferisce cuocerlo.
Originario delle zone della Cina e del Giappone, viene coltivato principalmente per le radici. Le foglie sono utilizzate per farne delle minestre.
I ravanelli possono essere tondi, di colore rosso, a volte striati di bianco, grossi come ciliegie; oppure di forma allungata, di colore monocromo rosso o bianco, e dimensioni molto variabili che possono raggiungere il mezzo metro di lunghezza e i due chilogrammi di peso.
In Giappone si coltiva un ravanello chiamato Daikon che raggiunge il metro di lunghezza e i 4 chili di peso!
A Giava, invece, esiste un ravanello serpente che raggiunge i 50 metri di lunghezza.
Mario Pintagro