VERSO LA DOC SICILIA
Potrebbe chiamarsi Terra di Sicilia. La richiesta è stata presentata martedì al ministero. Ed entro giugno la pubblica audizione con i produttori
Igt, ecco il nome
Si potrebbe chiamare Terra di Sicilia la nuova Igt siciliana. La richiesta, in un primo tempo si era pensato a Trinacria, è stata presentata martedì mattina al ministero per le Politiche agricole da parte dell’Istituto regionale della Vite e del Vino, nel corso di una riunione servita a definire la volata finale per la Doc Sicilia, a cui ha anche partecipato l’assessorato regionale all’Agricoltura.La necessità di trovare un nome alternativo a Igt Sicilia, è reso necessario proprio dalla introduzione della denominazione unica regionale, di cui non potrà avere lo stesso nome.
Sciolto questo nodo, il ministero ha chiesto alla Sicilia nuovi documenti per integrare il già corposo faldone che è all’esame della commissione interministeriale. In particolare è stata richiesta una caratterizzazione più specifica sia dei rossi che dei bianchi, vista la cospicua quantità di vitigni che rientreranno nella Doc siciliana.
E i tempi? Entro fine giugno sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale l’avviso per la pubblica audizione, una riunione, alla quale sono invitati anche i produttori, nel corso della quale potranno essere espressi tutti i pareri. Dopodiché la Doc Sicilia non potrà più essere fermata.
Marco Volpe