LA GARA
A Napoli la quinta edizione del premio miglior chef emergente del sud Italia, in concomitanza con il Cooking for Wine
Sfida
all’ultimo piatto
Una sfida all’ultima prelibatezza per assegnare il nuovo premio al miglior chef emergente del sud. Un appuntamento che si ripete da cinque anni e rappresenta un momento atteso e seguito da tanti addetti ai lavori e appassionati. La gara ritorna in concomitanza con il format Cooking for Wine Napoli in occasione della manifestazione fieristica del vino di qualità da vitigno autoctono Vitigno Italia a Castel dell’Ovo.
La selezione degli chef partecipanti alla gara è stata eseguita in ogni area del sud Italia dalla Sicilia alla Campania da Luigi Cremona, miglior giornalista di enogastronomia 2008 con il contributo di altri giornalisti del settore dei vari territori esaminati, molti dei quali formeranno anche la giuria che nelle due giornate di lunedì 17 maggio e martedì 18 maggio valuteranno all’opera tutti i concorrenti.
Il vincitore dell’anno scorso è stato Giuseppe Costa, chef del ristorante Il Bavaglino a Terrasini (Pa). Domenica 16 maggio, primo giorno del Cooking for Wine sarà una giornata dedicata ai temi dell’ospitalità, alta gastronomia e stile dal titolo “La formazione prima di tutto”. Fra gli invitati ci sarà l’Amadei ricevimenti, società di catering specializzato che insieme ad un architetto-designer che con Alessia Cipolla introdurrà i concetti dello stile della tavola e degli allestimenti studiati per eventi di successo. Sempre parlando di ospitalità ecco un’anticipazione: da due anni Witaly edita la guida www.gourmethotelcollection.com e a Napoli presenta l’anteprima dell’edizione 2011 ma aggiungendo appunto il tema del vino. Al circolo Savoia verranno dunque invitati alcuni tra i più interessanti Wine Resort, cioè hotel e dimore di charme che hanno scelto come tema il vino, o hanno una cantina che annovera migliaia di etichette in carta o sono ubicate all’interno di un contesto dove sono presenti i vigneti www.winehotelcollection.com (il sito è in costruzione).
Piera Zagone