E intanto Palermo si prepara
La Sicilia e Palermo ospiteranno il Concours Mondial de Bruxelles, edizione 2010. La notizia è stata annunciata ufficialmente da Leonardo Agueci, presidente dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino, durante una cena di gala organizzata in occasione della chiusura dell’edizione 2009, che si è recentemente conclusa a Valencia. «Ospitare una manifestazione del genere – commenta Agueci – non assume importanza soltanto per gli addetti ai lavori, ma anche per la promozione delle produzioni enogastronomiche della nostra Isola».
La Sicilia del vino, dunque, conferma la sua voglia di sviluppo, e il concorso mondiale di Bruxelles, manifestazione oramai diventata itinerante e di grande rilievo, potrebbe significare molto. Quest’anno tra l’altro, l’Isola è stata la prima regione, italiana per numero di etichette presentate. Si tratta di 163 campioni, il 25 per cento del totale in Italia. Seguono la regione Veneto con 130 etichette, la Toscana con 90, la Puglia con 50 e l’Abruzzo con 47.
Settecento sono state in tutto le etichette italiane presentate in questa sedicesima edizione. Cento in più dello scorso anno. Numeri che portano l’Italia a classificarsi terza, ai primi posti svettano rispettivamente la Francia e la Spagna, e che dimostrano come rappresenti una referenza importantissima nel mondo enologico. Basti pensare che nell’edizione del 2008 i vini italiani sono stato premiati con tre Grandi Medaglie d’Oro, il più alto riconoscimento per quanto concerne il concorso. Un successo interessante che lascia ben sperare per l’edizione 2009.
Sandra Pizzurro
