LA NOMINA
Succede a Lucio Tasca d’Almerita che a marzo aveva annunciato di voler passare il testimone. L’ufficialità nel consiglio del 9 giugno
Assovini,
Diego Planeta
verso la presidenza
L’ufficialità arriverà soltanto nel consiglio del prossimo 9 giugno ma l’arrivo di Diego Planeta alla presidenza di Assovini Sicilia sembra essere ormai una certezza.
Planeta succede a Lucio Tasca d’Almerita il presidente storico dell’associazione che riunisce il meglio della vitivinicoltura siciliana, con una sessantina di aziende che da sole imbottigliano la maggior parte del vino prodotto nell’Isola. Lo stesso Tasca d’Almerita, in occasione dell’ultima edizione di Sicilia en primeur, la quinta ospitata fra Trapani e Marsala all’inizio dello scorso marzo, aveva annunciato la volontà di lasciare la presidenza di Assovini nel corso della cerimonia di chiusura della manifestazione.
A distanza di quasi tre mesi arriva il nome del successore, un nome “di peso”, quello di un personaggio che ha contribuito a fare la storia del vino in Sicilia e non solo. Diego Planeta, classe 1940, è palermitano ed è conosciuto come uomo del vino da sempre: dal 1972 ricopre la carica di presidente di Settesoli, carica che non ha mai abbandonata ma alla quale ha detto recentemente di essere pronto a rinunciare nel momento in cui si farà avanti un successore; dal 1985 al 1992 è stato anche presidente dell’Istituto regionale della Vite e del Vino. Il 2004 è stato l’anno delle onorificenze: quello in cui è arrivata la nomina a membro aggregato dell’Accademia dei Georgofili, in cui gli è stata conferita la laurea honoris causa in Scienze agrarie dall’Università di Palermo ed è stato nominato cavaliere del lavoro nel settore agricolo. Per chiudere il sostanzioso curriculum va ricordato che Diego Planeta è stato anche vicepresidente di Assovini, di cui è attualmente consigliere e della quale diventerà fra pochi giorni presidente.
Marco Volpe