L’EVENTO/2
Al via a Palermo la seconda edizione della manifestazione all’insegna dei più noti spumanti e vini rossi e bianchi italiani. Appuntamento lunedì 12 maggio a Villa Boscogrande
Avvinando fa il bis
Quando i consensi sono unanimi, il bis è quasi un obbligo. E “Avvinando”, dopo l’esordio fortunato dello scorso anno, ritorna in scena e con la voglia di battere i numeri della prima edizione: oltre mille operatori del settore e settecento appassionati di vino.
L’appuntamento è per lunedì 12 maggio presso la suggestiva cornice di Villa Boscogrande, a Palermo, e sarà all’insegna dei più noti spumanti e vini rossi e bianchi italiani. L’obiettivo dell’iniziativa, che avrà inizio alle 15, è ambizioso: creare anche nel Sud Italia un evento importante per valorizzare il vino di qualità e farlo in un periodo in cui le annate nuove devono essere ancora degustate ed apprezzate dagli addetti ai lavori. Promossa da ‘Vina Eventi’, la manifestazione si rivolge a un pubblico selezionato: ristoratori, albergatori, titolari di enoteche e, in generale, esperti e appassionati del pianeta vino. Quattro i partner istituzionali dell’iniziativa: Assessorato regionale al Turismo, Provincia e Comune di Palermo, Istituto regionale della vite e del vino. Nove le regioni italiane coinvolte nell’iniziativa: Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Umbria, Campania, Basilicata e, appunto, Sicilia.
Alle 17 saranno di scena i seguenti spumanti rosé: Franciacorta Brut Cuvée, Bersi Serlini Franciacorta, Contadi di Castaldi Cellarius, Guido Berlucchi Franciacorta Brut, Le Marchesine Franciacorta Brut, Montenisa/Antinoro Franciacorta Brut, Monterossa Murgo Brut, Murgo Almerita e Tasca D’Almerita. Sarà l’occasione per assaggiare i formaggi siciliani da abbinare, appunto, ai vini spumanti rosé. Accompagnati dai sommelier Francesca Bacile e Nino Li Causi, interverranno anche Gino e Teresa Arnetta, esponenti dell’organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi. E saranno proprio questi quattro i relatori della prima parte del pomeriggio.
Alle 19 e 30 toccherà ai vino rossi annata 2004. Una panoramica su alcune aree vinicole della Sicilia, dal Cerasuolo di Vittoria (azienda agricola Cos) all’Armonium dell’azienda Firriato, dal Cromazio (Lanzara) al Sala Grande dell’azienda Maurigi, dal Faro (Palari) al Rosso del Conte dei Tasca d’Almerita, fino al Làvico Vajasinidi dei Duca di Salaparuta. Relatrice di questa seconda parte sarà Simona Cacopardo, direttore delle “Strade del vino di Cerasuolo di Vittoria”. La manifestazione si rivolge a operatori ed esperti del settore. Per il pubblico è previsto il pagamento di un biglietto d’ingresso del costo di 15 euro.
Filippo Pace