LA DEGUSTAZIONE: Dieci Nero d’Avola a meno di dieci euro

    LA DEGUSTAZIONE

Il vitigno più noto della Sicilia messo a confronto con alcuni vini tutti della stessa annata: il 2005. Un viaggio fra diverse etichette e diversi luoghi di produzione

Dieci Nero d'Avola
a meno di dieci euro 

Dieci rossi, dieci Nero d’Avola, stessa annata per tutti, il 2005, con un costo medio allo scaffale di un'enoteca inferiore ai dieci euro. Dieci vini siciliani che raccontano come il vitigno principe dell’enologia isolana possa assumere caratteristiche, odori, colori diversi in ragione del luogo in cui viene coltivato e delle tecniche di vinificazione.

Da Pachino a Menfi, da Camporeale ai Monti Iblei, il Nero d’Avola, nel corso della degustazione, ha saputo dare emozioni e ci impone una riflessione su come si faccia presto talvolta a dire Nero d'Avola. Perché davvero immensa è la varietà di terroir e pertanto le espressioni di questo vino rosso.
La caratteristica comune, oltre all’essere Nero d’Avola, era il prezzo. Tutti inferiori ai dieci euro, vini acquistabili da chiunque, accostabili ai piatti di tutti i giorni, da stappare nel corso di una pausa pranzo o a cena.
Ecco il racconto della degustazione.
1) Tenuta dei Fossi, azienda di Pachino. Il vino è il Ruvérsa 05, affinato, questa è una particolarità, in vasche di cemento (13°).
Colore: rosso rubino intenso con riflessi aranciati. Archetti stretti e persistenti, ricco di glicerina, molto viscoso.
Profumo: note di frutti di bosco: marasca e ciliegia, lieve nota balsamica finale.
Sapore: ricco di estratto, con tannini giovani, abbastanza equilibrato, retrogusto amarognolo, molto persistente.
2) Natura Iblea, altra azienda, anche qui siamo nell'estremo lembo della Siclia sud-orientale. Carmen 2005 è il vino (13°)
Colore: rosso granato intenso, lievi riflessi aranciati
Profumo: molto intenso, ricco di sentore di frutta sotto spirito, predomina nota di prugna e di marasca.
Sapore: molto intenso, predomina la nota tannica, morbido, retrogusto amarognolo con nota salmastra.
3) Gulfi, cantina di Vito Catania a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano. Il vino è il Rossojbleo, affinamento in acciaio (13°)
Colore: rosso rubino intenso, limpido, ottima tonalità.
Profumo: franco, intenso, molto fine, predomina una nota di fragola.
Sapore: molto corposo, intenso, giusto rapporto alcol e sostanze polifenoliche, predomina nota tannica, amarognolo.
4) Tasca d’Almerita, azienda storica con vigneti nel cuore della Sicilia a cavallo tra le province di Palermo e Caltanissetta. Il suo L’Amuri, si affina in barili di rovere francese (14°). 
Colore: limpido, rosso granato, ottima tonalità.
Profumo: molto franco, elegante, intenso, fine, esplosione di note fruttate soprattutto ribes e mirtilli.
Sapore: giusto rapporto alcol, acidità e tannini; vellutato; intenso.
5) Cusumano, azienda di Partinico Nero d’Avola 2005, affinamento in acciaio (13,5°)
Colore: rosso rubino con riflessi aranciati.
Profumo: franco, mediamente intenso, molto fine, armonico, note di frutta a bacca rossa.
Sapore: abbastanza pieno, intenso, molto armonico, retrogusto abbastanza persistente.
6) Alessandro di Camporeale, nel Palermitano. Il Nero d'Avola è il Donnatà, affinamento in acciaio (13,5°).
Colore: rosso rubino con riflessi aranciati.
Profumo: pulito, molto intenso, armonico, si riconoscono note tipiche del Nero d’Avola: marasca, ciliegia, more.
Sapore: armonico, molto lungo e persistente, ottimo corpo, buono il rapporto tannini nobili, alcol, acidità.
7) Terrelìade, marchio del gruppo Santa Margherita che da anni produce vini siciliani nell'Isola. Nirà è il nome del vino: affinamento in barrique di rovere francese (14°)
Colore: rosso granato intenso con note aranciate.
Profumo: franco, intenso, predominano note terziarie: frutti di bosco e cuoio, lievi note speziate.
Sapore: armonico, corposo, austero con retrogusto amarognolo piacevole.
8) Piana dei cieli, giovane cantina di Menfi, nell'Agrigentino. Il Nero d’Avola 2005, affinamento in barrique di rovere francese (14°)
Colore: rosso granato intenso.
Profumo: franco, note speziate, confettura di frutta a bacca rossa, predominano note terziarie.
Sapore: vino corposissimo, abbastanza armonico, retrogusto amarognolo con ritorno di note speziate.
9) Ceuso, l'azienda di Alcamo dei fratelli Melia presenta lo Scurati. Un altro rosso affinato in vasche di cemento (14°).
Colore: rosso granato intenso, con archetti molto stretti e persistenti.
Profumo: intenso, con note fruttate tipiche del Nero d’Avola, predomina la ciliegia.
Sapore: molto corposo, carico di sostanze polifenoliche, retrogusto amarognolo.
10) Fondo Antico, azienda marsalese di Giuseppe Polizzotti. Il Nero d’Avola 2005 viene affinato in serbatoi d’acciaio (13,5)
Colore: rosso granato intenso con note aranciate.
Profumo: fine, elegante, note fruttate dove predominano fragole e more.
Sapore: pieno, equilibrato, abbastanza avvolgente, armonico, molto intenso, elegante.

(hanno partecipato alla degustazione Rosy Calafiore, Fabrizio Carrera, Gianni Giardina e Marco Volpe)