DIARIO GOLOSO
Il top della ristorazione nella capitale belga. Dal blasonato Comme chez Soi all’informale Brasserie Toucan, passando per la cucina speziata di Re-Source dello chef di origini congolesi Christian Baby Yumbi. Consigli anche per dormire
Bruxelles,
la cena è servita
Al vertice della ristorazione di Bruxelles svetta il Comme chez Soi di Pierre Wynants e del nipote Lionel Rigolet (Pl. Ruppe, 23; Bruxelles – B 1000, tel. 0032/25122921, www.commechezsoi.be). La Haute Cuisine proposta si basa su prodotti tipici del Belgio e la cantina offre il meglio di Bordeaux e della Borgogna. Gli ambienti sono eleganti ma allegri al contempo.
Recentemente rinnovato, il Bon-Bon (Rue des Carmélites 93, B 1180 – www.bon-bon.be, tel. 0032/234666) di Cristophe Hardiquest è un simpatico bistrò in stile Art-decò. Lo stile è giovane, senza eccessivi contrasti, niente sale, tutto armonia e delicatezze. A pranzo il menu è a 40 euro, la sera si paga qualcosa in più. Ancora più allegro e informale il Brasserie Toucan (Av. Louis Lepoutre, 1–B 1050, www.toucanbrasserie.com, tel. 0032/23453017) di Jean Pierre Gascoin. Imbattibile nel rapporto prezzo-qualità Jean Pierre prepara delle cosucce come il Magret de canard des Landes au gingembre et cassis a una quindicina di euro. Carta vini intelligente.
Marmi chiari e spot alogeni al Bruneau (Av. Broustin – Granshoren – B 1083, tel. 0032/24217070, www.bruneau.be) conferiscono al locale un aspetto abbastanza moderno, anche se la cucina forse non lo è più tantissimo. Resta comunque tra i migliori. Dello stesso Bruneau segnaliamo anche il Cospaia (www.cospaia.be) trendy e per un pubblico giovane. Il mondo dei vip si ritrova spesso e volentieri a L’Air de Rien (Chausee de Waterloo, 559 – 1050, tel. 0032/23453525, www.airderien.be) di Patrick Meirsman. Piatti leggeri, prodotti locali, ricche insalate con crostacei, lo premiano per qualità senza avvicinarsi, neppur lontanamente, alla soglia del noioso. Sebbene la signora Devalkeneer abbia arredato con design contemporaneo questo chalet ai margini di un bosco cittadino, Le Chalet de la Foret (Drève de Lorraine, 43 – 1180, tel. +32/23745416, www.lechaletdelaforet.be) per i colori caldi, i materiali e gli spazi maggiori è un luogo rilassante. Per quanto riguarda il menu, è uno dei migliori indirizzi della città. Segnaliamo il Râble de lièvre du pays aux fruits et légumes rouges d'hiver, Poivrade classique, Les cuisses en parmentier. Buona carta vini con selezione champagne. Bel giardino.
Christian Baby Yumbi è un belga dalle radici congolesi. La cucina del suo Re-Source (Rue du Midi, 164 – B1000, tel. +32.25143223, www.restaurantresource.be) è tra le più creative di Bruxelles. Gioca bene con le spezie e sui vegetali, e il suo trio di foie gras è richiestissimo. Segnaliamo la Brochette et coccote lutée de Saint-Jacques d'Erguy, artichaut baignée dans une infusion à l'eucalyptus arrosén à l'huile vierge de Carthame biologique. E’ nel circuito Jeunes restaurateurs d’Europe e segnalato da Slow Food Belgio. Prezzo menu sui 50 euro per la sera. Per chiudere segnaliamo a Uccle, poco fuori Bruxelles, il Le Passage (Av. J. et P. Carsoel, 13 – B1180, tel: 023746694, www.lepassage.be), una stella, con un menu sera di 40 euro.
Qualche consiglio per dormire. A Bruxelles, a pochi metri dalla Grand’Place, l’Amigo – Rocco Forte (Rue de l’Amigo 1-3, Bruxelles – 1000, tel. 0032/25474747, www.hotelamigo.com) è il più amato dalle star e dai parlamentari europei. Profilo delle camere e dei servizi alto. Il prezzo è conseguente. Il ristorante di casa, il “Bocconi”, è di buon livello. L’hotel della nota catena Radisson Sas Hotel (Rue du Fosse-aux-Loups 47 – Brussels, B-1000, tel: +32.22192828, www.radissonsas.com), è sempre un luogo sicuro per una clientela esigente. Per gli amanti del pesce, è da segnalare il ristorante di casa, il Sea Grill dello chef Yves Mattagne. I menu rasentano la perfezione per misura e armonia.
Sia il Manos Premier che il Bemanos sono dei cinque stelle di classe, con concept tuttavia differenti (Manos Hotels, Premier e Bemanos. Premier: Chausée de Charleroi 100-106. Tel. 0032/25379682. Bemanos: 23 Square de l’aviation. Tel +32/25206565; www.manoshotel.com; www.bemanos.com). Il primo ha una classicità elegante, stile Luigi XV e XVI, spa, hammam e marmi ovunque; mentre il secondo gioca tutto il suo fascino in uno stile misto anni ‘70 e contemporaneo. Dal fascino retrò e discreto, il Metropole (Pl. De Brouckère, 31, B-1000, tel. 0032/22172300, www.metropolehotel.be) è una celebrità nella hotellerie europea. Dal 1895 ospita capi di Stato e vip del cinema. Ha da poco rinnovato alcune delle camere Art-Decò bisognose di interventi. Non c’è area wellness, in compenso un bel piano & cocktail bar. Il Royal Windsor (Rue Duquesnoy, 5 – Brussels, B-1000, tel. +32/25055555; www.royalwindsorbrussels.com) è stato descritto da alcuni come l’hotel con le camere più piccole ma con il costo per metro quadrato più alto d’Europa. Occhio dunque al prezzo e alle camere da 16 metri quadrati. Belle, piccole e (almeno quello) piene di cioccolatini. Centralissimo, tra la Grand Place e L’Operà, il Dominican Carlton (Rue Léopold / Leopoldstraat, 9; Brussels, B-1000; www.dominican.be). Inaugurerà 150 camere e tre suites nell’ottobre del 2007. Le vecchie mura dell’abbazia domenicana del 1500 e il nuovo design contemporaneo degli architetti della FG Stijl, creeranno un suggestivo effetto di layers temporali. Almeno questa è l’idea. Vedremo.
Trasferendoci ad Anversa, segnaliamo l’Hotel Firean (Karel Oomsstraat, 6 – Antwerpen – B2018; tel. 0032/32370260, www.hotelfirean.com). Costruito nel 1929 è uno degli esempi più fulgidi della Art-Decò belga. A pochi metri dall’hotel i titolari gestiscono un ristorante tra i più frequentati di Anversa, il Minerva. Rinnovato interamente nel 2006, il ‘t Sandt (Zand, 17 – Antwerpen – B2000; tel. 0032/32329390, www.hotel-sandt.be) si trova a pochi metri dalle rive del fiume Schelda. Tra le suite, la più bella è la Cathedral. La terrazza ha vista sulla chiesa e sulla torre. Disponibili anche appartamenti per periodo più lunghi. Elegante e la signorile, il Charles Rogier XI – Bed & Breakfast (Karel Rogierstraat, 11; Antwerpen – B2000; metro quadrato el. 0032/475299989; www.charlesrogierXI.be) si discosta nettamente dai normali B&B. Ogni particolare è curato nei dettagli. Nelle vie adiacenti, siamo nel quartiere di Zuid, troverete musei, gallerie, boutique, bar e locali vip.
Francesco Pensovecchio
(2. fine)