IL CONVEGNO
I prodotti ittici siciliani sono sicuri e freschi. Lo conferma l’Istituto zooprofilattico: “Analisi all’avanguardia”
Pesce? Tutto
sotto controllo
Buone notizie per i consumatori di pesce in Sicilia. I prodotti che arrivano nelle nostre tavole non solo sono sicuri e freschi, ma non temono il confronto con nessun paese al mondo.
I dati presentati dall’istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia nel corso dell’evento formativo “Il controllo sanitario dei prodotti ittici alla luce dei nuovi regolamenti comunitari” parlano chiaro: alla luce del numero di campioni esaminati, su un totale di 7.662 casi, solo 84 sono risultati “infettati”, e sempre per agenti esterni come l’inquinamento. Un numero davvero esiguo, come spiega Antonio Riela, direttore generale dell’istituto zooprofilattico sperimentale Sicilia: “I nostri prodotti sono controllatissimi, posso dire che siamo senza dubbio all’avanguardia, tanto che il nostro istituto ha ricevuto parecchi attestati di stima dall’estero – dice Riela – negli ultimi anni, alla luce dei nuovi regolamenti comunitari, gli aspetti igienico-sanitari sono stati al centro dell’attenzione dei legislatori, che hanno emanato disposizioni in merito alla produzione e commercializzazione del pescato, principalmente per la tutela della salute pubblica. I prodotti della pesca – continua – rappresentano una categoria di alimenti il cui consumo è in crescita, e ciò impone agli organi di vigilanza un controllo rigoroso per garantire un prodotto finale assolutamente sicuro dal punto di vista microbiologico, chimico e tossicologico”. Anche gli amanti del pesce crudo come il sushi possono stare tranquilli: la qualità di quello sempre più presente nelle tavole palermitane è sicuro. “Il prodotto ittico non cotto è quello più pericoloso – dice la dottoressa Anna Maria Costa, dirigente biologo dell’istituto zoo profilattico -. Infatti, dove ne fanno ampio uso, come in Giappone e in Scandinavia, qualche pericolo c’è, ma da noi, grazie ai controlli, questi rischi sono scongiurati”.
Luigi Ansaloni