Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 199 del 06/01/2011

LUOGHI DA GOURMET Krug a calice

02 Gennaio 2011
pizzo pizzo

LUOGHI DA GOURMET

Un bicchiere di bollicine di alto lignaggio senza acquistare la bottiglia? Adesso si può. A Palermo…

Krug a calice


Gaetano Pizzo e un calice di Krug (foto di Igor Petyx)

Dici Krug e pensi allo champagne. Che champagne, signori. Alto livello, la top class delle bollicine francesi.

Non staremo qui a raccontare quanto sia importante questo vino per gli appassionati. E non solo. Quanti di noi hanno deciso di suggellare attimi importanti delle nostre esistenze? Perlage infinitesimale, suggestivo e di una durata infinita. Naso finissimo, eleganza stupefacente con una mineralità sottile, avvolgente e persistente. Basta così? Cos’altro aggiungere? L’unica cosa è berlo. Ma con la testa. Per annotare il più possibile le sensazioni di piacevolezza. La bottiglia non è per tutte le tasche, ovvio. Ma ora Krug ha lanciato in alcuni luoghi italiani di prestigio tra enoteche e ristoranti la possibilità, di poterlo bere a calice. Il costo all’incirca è di 20 euro. Non è poco ma se ci si vuol bene, un piccolo sforzo si può anche fare. A Palermo da Divin Cibo, dell’inossidabile famiglia Pizzo, è possibile bere Krug a calice. Per chi ama lo champagne è un appuntamento con un sorso di felicità.

F. C.