IL BANDO
In Sicilia al via i pagamenti per i viticultori colpiti nel 2007. A disposizione 29 milioni di euro. Dal Trapanese buona parte delle richieste
Peronospora,
ecco i risarcimenti
Ventinove milioni di euro per risollevare le sorti dei vitigni colpiti dalla peronospora. Sono partiti da pochi giorni i pagamenti dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Sicilia che risarciscono i viticultori, i cui territori, nel 2007, sono stati colpiti da questa malattia
causata da funghi parassiti che sottraggono risorse alla pianta ospite. Questa spesso, non solo subisce un processo degenerativo rispetto ai frutti che crescono in numero minore o addirittura con necrosi o marciumi, ma in alcuni casi, gli attacchi della peronospora risultano letali per la pianta colpita.
Sono state 13 mila le domande di risarcimento inviate all’assessorato Agricoltura dopo la pubblicazione del bando dello scorso agosto: “Il ritardo nella pubblicazione di un bando così importante rispetto all’evento – ha spiegato Vincenzo Cusumano, dirigente dei servizi a supporto delle imprese dell’assessorato – si spiega facilmente se si pensa che in primis abbiamo dovuto ottenere l’autorizzazione all’indennizzo da parte della Commissione europea e poi è stato necessario trovare le risorse. Ora è arrivato il momento di ripartire i 29 milioni e 600 mila euro, fondi regionali e statali, in relazione alle richieste”. Secondo i calcoli degli uffici della Regione questo denaro risarcirà del 33,8 % i danni subiti dai viticultori. “I territori più colpiti – ha fatto sapere Cusumano – si trovano nel trapanese. Proprio da qui sono arrivate den 9 mila delle 13 mila richieste di indennizzo. Molte domande sono arrivate poi dalla provincia di Agrigento, Palermo e Caltanissetta”. Saranno necessari circa un paio di mesi per far sì che l’assegno arrivi a tutti coloro che hanno partecipato al bando.
Piera Zagone