L’INIZIATIVA
Alla 31esima edizione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano la Puglia rende omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia con piatti ispirati ai colori della nostra bandiera
Le Ricette Tricolore
della Puglia alla Bit
Il padiglione Puglia e Domenico Maggi
Alla Bit di Milano, dal 17 al 20 febbraio 2011, il Movimento Turismo del Vino Puglia ha presentato ogni giorno un menu con ingredienti della tradizione territoriale pugliese rigorosamente verdi, bianchi e rossi
, per la promozione del turismo enogastronomico italiano. I tre chef Antonio De Rosa, Domenico Maggi e Corrado De Virgilio si sono, infatti, esibiti dal vivo nella preparazione di piatti rappresentativi dei diversi territori della regione pugliese, con materie prime locali e in grado di esaltare i colori della bandiera italiana. “Ricette del Tricolore – spiega De Rosa – è il tema delle degustazioni nello stand della Puglia alla Bit 2011, per rendere omaggio all’Italia ma anche al nostro patrimonio enogastronomico, rispettando la territorialità e la stagionalità dei prodotti utilizzati”. L’idea ci è sembrata ancor più interessante, considerato che l’offerta turistica non dovrebbe poter prescindere da quella enogastronomica, nella consolidata formula di itinerari legati a degustazioni delle eccellenze del patrimonio culinario del territorio.
La lezione di cucina dedicata ai sapori e alla gastronomia tipica del Salento ha portato in tavola il seguente menu, con piatti tradizionali rivisitati per l’occasione: melanzane ripiene di carne e gratinate con primo sale, salsa di pomodoro crudo all’origano selvatico e basilico; lanaca con il baccalà alla salentina, ossia tagliatelle di sola semola condite con salsa di pomodori pelati, olive Leccine, filetto di baccalà infarinato e fritto e abbondante prezzemolo; scaloppa di pescatrice con guazzetto di carciofi brindisini e pomodoro di Torre Guaceto scoppiato in padella.
Melanzane ripiene di carne e gratinate con primo sale,
salsa di pomodoro crudo all’origano selvatico e basilico
Lanaca con il baccalà alla salentina
Scaloppa di pescatrice con guazzetto di carciofi brindisini
e pomodoro di Torre Guaceto scoppiato in padella
Ad accompagnare i piatti il locale e rinomato pane di Altamura e gli oli del Movimento Turismo dell’Olio. In abbinamento due vini salentini: Tornamaresca Calafuria Salento Igt 2010 – Negroamaro e Notarpanaro Salento Rosso IGT 2004 – Negroamaro Taurino. Oltre alle degustazioni, nel Padiglione Puglia sono stati organizzati anche dei laboratori per la preparazione delle tipiche orecchiette. Considerata la numerosa partecipazione agli eventi proposti, sarà di certo stata stuzzicata la voglia di tutti gli enoturisti di programmare un prossimo viaggio in questo territorio.
Daniela Corso