LA CURIOSITA’
L’idea di Alfio Ghezzi a Identità Golose. Il piatto trentino con la fregola nato da un’idea della figlia
Canederli in salsa sarda
Incrocio tra tradizione trentina e ingredienti sardi? Sembra difficile da pensare, ma Alfio Ghezzi, chef della Locanda Margon e stella Michelin Italia, c’è riuscito.
E così i che i canederli trentini approdano a Identità Golose 2011, preparati con la fregola sarda, in una squisitezza di impasto che acuisce i palati. “L’idea mi è stata data da mia figlia”, dice. “Un mio amico chef mi aveva regalato della fregola sarda e tornando a casa dopo una giornata di gita fuori porta, e non avendo molto in frigo, ho deciso di utilizzare questo ingrediente e fare una modifica all’impasto dei canederli, pur di preparare questo piatto ed accontentare mia figlia.”
Li cucina con il vino trentino doc, adattando la ricetta e avvicinando tutte le caratteristiche di vino e cibo, esaltando i gusti della tradizione e cogliendone il significato evocativo: sapori, forma e abbinamento dei prodotti. Il tutto al fine di reinterpretare, ovvero di adattare la ricetta. Il suo piatto viene servito con broccolo di Santa Massenzia e fegatelli.
Non è difficile per Ghezzi mettere in gioco la sua fantasia culinaria. Ha appena soffiato 40 candeline sulla torta, ma le idee chiare in testa le ha da fanciulletto, quando già allora lavorava in un locale a Tione di Trento, borgo natìo. E poi la scuola di Gualtiero Marchesi e di Andrea Berton, lo invitano a modificare, stravolgere e utilizzare al meglio l’enogastronomia italiana. Le sue parole chiave? Semplicità, rigore formale, essenza ed equilibrio.
Rita Vecchio