La riscoperta del Sagrantino
La sua azienda di famiglia ha il merito di aver riscoperto e valorizzato il Sagrantino, vino rosso prodotto da un vitigno che cresce solo nel territorio di Montefalco in Umbria da più di quattrocento anni. Ecco Marco Caprai, protagonista con i suoi vini di un intero week end al restort La Foresteria di Planeta. “Abbiamo iniziato a produrre vino all’inizio degli anni Settanta – racconta –. Era un momento difficile e anche il Sagrantino era un vino in decadenza, un vino dolce a quel tempo. A Montefalco costruimmo la nostra attività nel mondo del vino e l’intuizione fu quella di investire su quel vitigno dalla lunga storia e riportarlo in auge”.
La Arnaldo-Caprai avviò dunque un progetto che puntava soprattutto ulla ricerca. “Puntammo su una viticoltura adeguata e il modello fu vincente – aggiunge il produttore –. Iniziammo la selezione clonale ed esportammo queste tecniche anche alle altre varietà che iniziammo a produrre, tra cui il Grechetto e il Sangiovese. Poi la tecnologia ha fatto il resto”. L’azienda agricola, che produce circa 700 mila bottiglie, ha un vigneto di 130 ettari, che per il 70 per cento produce uve rosse e per il resto bianche.
G.L.M.
