L'INIZIATIVA
Raccontateci i vostri pasti e conquisterete sei bottiglie di vino. Per partecipare basta scrivere una recensione
Vota il ristorante…
ecco cosa vinci
Mancano pochi giorni alla conclusione del primo round di Vota il ristorante e vinci il vino. Un po’ di recensioni su ristoranti e trattorie sono arrivate e tra queste sceglieremo quali premiare.
C’è tempo per questa prima puntata fino al 14 dicembre. Le tre «cronache del gusto» che ci convinceranno di più le pubblicheremo nell’home page, i loro autori riceveranno sei bottiglie di Vinupetra a testa, annata 2007 de I Vigneri di Salvo Foti, rosso etneo e prima etichetta in palio per la nostra iniziativa. Ovviamente «Vota il ristorante…» continua ancora. A partire dal 15 dicembre al via la seconda puntata con altre bottiglie di vino in palio (vi comunicheremo presto cantina ed etichetta). Il nostro obiettivo è quello di rendervi partecipi facendovi raccontare i vostri pasti fuori casa: in trattoria come al ristorante, nel wine bar come in pizzeria. E vi chiediamo di giudicarli, buoni o cattivi che siano. E li pubblicheremo tutti. Evitando quelli carichi di livore e di insulti (non ci piacciono) o quelli in cui si tessono lodi sperticate senza limiti. Niente esagerazioni, insomma. Pubblicheremo tutti i commenti credibili, la descrizione dell’ambiente, i piatti citati, i riferimenti (dall’indirizzo al numero di telefono) in cui si sente la vostra passione per il cibo e per il racconto. E la vostra voglia di scrivere sarà premiata. Perché ogni mese le tre migliori recensioni pubblicate su www.cronachedigusto.it saranno premiate con sei bottiglie a testa di varie cantine che man mano metteranno a disposizione le loro etichette per questo gioco. Ecco perché vi chiederemo di scrivere nella finestra di invio del testo, il vostro nome reale e il vostro indirizzo. Per la recensione potrete anche usare un nickname ma abbiamo bisogno delle vostre generalità. «Vota il ristorante e vinci il vino» vuole essere così un luogo di confronto sulla ristorazione italiana con la speranza che funga da stimolo per gli addetti ai lavori e da guida costante per i lettori-gourmet della rete.
C.d.G.