L’AZIENDA
Ecco il salmone, lavorato a Grotte, in provincia di Agrigento, dalla Sicily food e poi fornito alla grande distribuzione e ai grossisti. L’impresa tratta e vende circa 3 tonnellate di pesce proveniente da Norvegia e Scozia
Affumicato
per le feste
Affumicato è un must del menù delle feste. Il salmone è un pesce pregiato che arriva in Sicilia dai mari del nord Europa e nell’Isola viene lavorato a Grotte, in provincia di Agrigento dalla Sicily food.
L’azienda si occupa di trasformare il prodotto che viene fornito sia alla grande distribuzione organizzata (catene di supermercati come Carrefour, Sma e affini) sia alla distribuzione organizzata, ovvero ai grossisti. “La nostra azienda – ha dichiarato Gisella Licata, responsabile marketing dell’azienda – nasce nel 2002 e comincia l’avventura degli affumicati dal 2005. Oggi riusciamo ad affumicare e vendere ben tre tonnellate di salmone proveniente dalla Norvegia e dalla Scozia ma non solo. Sicily food tratta, infatti, anche il tonno ed il pesce spada. Anche per questi prodotti il commercio và molto bene. La richiesta è di una tonnellata all’anno per tipologia”.
Il fatturato di Sicily food si aggira attorno ai 3 milioni di euro per il salmone, ai 700 mila euro annui per il pesce spada ed infine ai 500 mila euro per il tonno. Il processo di affumicatura dura dai quattro ai cinque giorni. “Una volta arrivato in azienda il pesce – racconta Licata – il pesce viene sezionato, tolettato e appeso per impiccagione e inserito all’interno di forni per l’affumicatura. E’ importante che il fuoco venga alimentato da legno di faggio sia per il profumo particolare che trasmette al prodotto, sia perché è un legno a basso contenuto di resina”.
La Sicily food ora guarda al futuro e col nuovo anno darà il via sia all’ampliamento dello stabilimento sia ad un progetto per il lancio sul mercato di nuove modalità di distribuzione dei prodotti: “Abbiamo in mente – ha fatto sapere la responsabile marketing – di partire con la commercializzazione di salmone, pesce spada e tonno sia affumicati che al naturale con il metodo Atm, ovvero nelle vaschette come avviene per i salumi. Un semilavorato da 100/120 grammi ideale per il consumo casalingo”.
Piera Zagone