MATRIMONIO GOLOSO
Rosolino Garofalo diventa consulente di Spinnato nel settore delle paste lievitate. “Il segreto? La lunga lievitazione ma anche l’aspetto visivo…”
Nel nome
della pizza
Conosciamo la famiglia Spinnato per l’impegno e la serietà con le quali gestisce quotidianamente i numerosi locali aperti a Palermo, dai bar alle gelaterie, passando per il panificio di piazza Politeama, da sempre locale cult per i prodotti da forno. Ne abbiamo seguito negli anni le evoluzioni, alla ricerca continua della qualità e di prodotti che potessero soddisfare al meglio la sempre più esigente clientela.
Abbiamo così assistito alla nascita dei bar Coffee & Chocolate, specializzati nella vendita della cioccolata prodotta artigianalmente nei propri laboratori con i cru più pregiati disponibili sul mercato. Quindi la nascita della nuova miscela di caffè Spinnato, frutto della passione di uno dei figli, Riccardo, che è diventato anche torrefattore e depositario dei segreti per fare miscele di qualità, cercando di diffondere tra i clienti anche la cultura del buon caffè. Adesso l’instancabile famiglia si e posta un nuovo obiettivo: migliorare ulteriormente la qualità del settore delle paste lievitate nel reparto pizzeria.
Per realizzare questo obiettivo è stata messa in atto una collaborazione con uno specialista in questo campo – Rosolino Garofalo, meglio conosciuto dagli appassionati di pizza come “Ron” della pizzeria Mistral all’Arenella – docente presso un istituto alberghiero di Palermo di “pizza siciliana”, esperto nell’uso di farine e nella lievitazione. «Non ero più soddisfatto delle nostre pizze – ci dice Riccardo Spinnato – avvertivo che era arrivato il momento di introdurre delle innovazioni, sia nei prodotti che nella tecnica dell’impasto. Ho pensato di rivolgermi a Ron del quale apprezzo sia le pizze che la professionalità, ed il risultato ottenuto è senz’altro positivo, la differenza c’è e si…. gusta».
Abbiamo chiesto a Ron quali sono gli interventi apportati. Ci ha risposto che è intervenuto sull’impasto, introducendo la lunga lievitazione, abbassando notevolmente la quantità di lievito impiegato. Ha cambiato anche parte degli ingredienti, a partire dalle farina, una miscela composta di farina di grano tenero W 300 per il 75% e di grano duro siciliano per il restante 25%. Abbiamo chiesto a Ron e Riccardo Spinnato se i cambiamenti li soddisfano e in cosa consistono. Ron ci ha risposto: «Le nuove pizze hanno migliorato il colore e quindi l’aspetto visivo, mentre la lunga lievitazione ha migliorato l’alveolatura della pasta, per una migliore digeribilità del prodotto. Abbiamo introdotto delle novità nel menù, con la pizza golosone che ha come ingredienti salame ungherese, tuma, mozzarella, melanzane e la pizza al pollo e curry – da provare – oltre alle classiche, naturalmente».
Riccardo Spinnato, che è molto contento dei risultati e dei riscontri positivi da parte della clientela, continuerà la collaborazione con Ron, per portare avanti altri progetti ancora in divenire. Ma questa è un’altra storia che racconteremo quando sarà il momento.
Annalisa Sagona