Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 143 del 10/12/2009

L’APPUNTAMENTO Alfa, cene a tema

10 Dicembre 2009
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L’APPUNTAMENTO

Iniziativa dello chef del ristorante La locanda del borgo di Rosolini in provincia di Siracusa: L’11 dicembre spazio ai profumi della Sicilia, il 16 alla cucina francese

Alfa, cene a tema

“Portare a tavola una cucina diversa, naturale e biologica, ma in grado di rivisitare la tradizione e sposarla all’innovazione”. È questo il filo conduttore delle serate a tema organizzate dallo chef Giovanni Alfa nel suo ristorante “La locanda del borgo”, che si trova a Rosolini in provincia di Siracusa, nel profondo sud dell’isola siciliana.

“Queste serate sono un modo per far conoscere ai commensali nuovi sapori – spiega lo chef – e, nello stesso tempo, far riscoprire loro quelli antichi della nostra cultura culinaria, naturalmente rivisitati in chiave moderna”. I prossimi appuntamenti in calendario – che fanno seguito ai due (“Il tartufo d’Alba” e “Crudità del mare”) che si sono già svolti nelle scorse settimane – sono quelli di venerdì 11 dicembre, dedicato ai “Profumi di Sicilia”, e mercoledì 16, che si svilupperà intorno al tema de “Lo splendore della cucina francese”. Nel corso della prima serata, tra i piatti che verranno serviti in tavola anche i frascatoli, delle crocchette di alici e conserva di pomodoro alle pesche di Leonforte, gli spaghetti con pesto trapanese alla mandorla pizzuta di Avola e braccioline di vitello alla messinese, la pasta ‘ncaciata e la stimpirata di coniglio in gomitolo di patate e gelato di carote. Per l’ evento dedicato alla cousine francese, invece, il menù comprenderà tajine de poulet de Bresse au citron confit, rouget barbet en écailles de pommes de terre croustillantes, foie gras e una selezione di formaggi freschi. “Mentre per la serata all’insegna della tradizione enogastronomica siciliana ho optato per prodotti locali, con un occhio di riguardo dunque al biologico e al non importato – sottolinea Alfa –, non ho potuto fare lo stesso per la cena di tipo francese, che ho allestito seguendo una passione personale e dove i prodotti e il modo di prepararli saranno un tributo, un omaggio a Paul Bocuse”.
Tra gli alimenti maggiormente impiegati in cucina, Giovanni Alfa predilige quelli nostrani e, soprattutto, di stagione: “Sia per queste serate a tema – spiega – che per i pranzi e le cene della mia cucina tradizionale, preferisco ricorrere all’uso dei prodotti stagionali di derivazione isolana. Ritornano spesso, ad esempio, i legumi come i ceci, le fave di Modica e di Leonforte o le lenticchie di Pantelleria, ma anche le verdure quali la borragine e il sanapo”. Le cene a tema di Giovanni Alfa, riservate ogni volta a soltanto 24 persone, si ripeteranno, però, anche in futuro: “Stiamo progettando di allestire alcune delle nostre cene per febbraio – conclude lo chef –, dopo che avremo finito di preparare il menù di Capodanno”.

Paola Pizzo