F.lli Borrello
Premio Miglior macellaio
C’è anche il miglior macellaio nella seconda edizione di Best in Sicily. Lo abbiamo voluto perché quello di chi seleziona le carni, come conoscono bene i gourmet e gli apassionati del genere, è un lavoro delicato, dove la tecnologia non può fare grandi cose e dove conta l’essere artigiani, l’esperienza di chi conosce un taglio di carne e il segreto per allevare mucche e maiali. Requisiti che possiedono Pippo e Franco Borrello, due fratelli che a Sinagra, provincia di Messina, sui Nebrodi, hanno il loro regno. E provvedono a tutto: allevano, macellano, stagionano, vendono e…cucinano. Provate a passare dalla loro trattoria per mangiare succulenti bistecche di maiale, pardon, suino nero dei Nebrodi, razza autoctona che vive allo stato semibrado. Ecco: se i Borrello meritano il premio Best in Sicily, lo si deve anche al fatto che oggi questa razza suina vive un momento di gloria grazie proprio al lavoro dei Borrello. Entrambi sono gli artefici del rilancio in grande stile del suino nero dei Nebrodi simbolo di biodiversità e soprattutto base fondamentale per prosciutti e salami sino a poco tempo fa sconosciuti. L’azienda può contare su vari campi per un totale di cento ettari in mezzo ai querceti che forniscono anche per buona parte dell’anno le ghiande, fonte di nutrimento per gli stessi animali. Allevarli allo stato semibrado è anche molto impegnativo. Ma sulla qualità delle carni non si discute. Ed ora ci auguriamo che arrivi per questa carne anche il marchio Dop. I Borrello ne sarebbero arci-contenti.