L’ISTITUZIONE
L’assessore all’Agricoltura della Provincia di Palermo Giuseppe Di Maggio: “Tra le iniziative anche un bando per l’assegnazione di 7 minicaseifici ai produttori di formaggio”
“Contributi
agli allevatori”
La Provincia di Palermo sta dalla parte dei produttori e lo sa bene l’assessore all’Agricoltura, Giuseppe Di Maggio, che annuncia l’assegnazione di sette minicaseifici ai produttori di formaggi nel territorio del palermitano, promette l’assegnazione di contributi agli allevatori e conferma il sostegno al presidio Slow Food delle susine di Monreale.
L’enogastronomia e la tutela del patrimonio territoriale rimangono, dunque, al centro dell’interesse dell’amministrazione provinciale. Come ha confermato nel corso di un’intervista, lo stesso assessore Di Maggio.
Mantenete l’impegno preso a sostenere le susine di Monreale come presidio Slow Food?
“La Provincia ha espresso la propria disponibilità a sostenere il presidio, sin dalla sua nascita. Oggi, che il presidio è avviato e che conta sulla collaborazione della Regione Siciliana, confermiamo la nostra volontà, compatibilmente con le risorse disponibili. L’obiettivo è quello di promuovere la peculiarità di un prodotto unico e di aiutare i produttori, soprattutto nella fase della commercializzazione”.
Quali sono le iniziative intraprese per sostenere i produttori di formaggi e gli allevatori, in questo periodo di crisi?
“La Provincia si appresta ad assegnare ai produttori di formaggi sette minicaseifici, realizzati dall’Ente e strategicamente distribuiti nel territorio provinciale, attraverso un bando pubblico che sta per partire. Per gli allevatori, invece, grazie alla sensibilità del Consiglio provinciale, è stato approvato il nuovo regolamento per l’assegnazione di contributi destinati ai miglioramenti strutturali delle aziende: un primo passo questo, che consentirà di procedere una volta approvato il bilancio con il quale saranno stanziate le somme”.
Ci sono altri progetti in corso di sviluppo nell’ambito dell’enogastronomia provinciale? Su cosa si sta lavorando?
“Insieme alla Regione e alle altre Province siciliane, stiamo avviando un’ampia collaborazione per studiare nuovi percorsi enogastronomici attraverso tutta l’Isola. Un’iniziativa che risponde ad un duplice obiettivo, da un lato quello di creare nuovi spunti turistici; e dall’altro di sostenere le aziende agricole, vinicole e di trasformazione”.
Paola Pizzo