L’EVENTO/4
Conclusa la prima tappa della competizione. La cronaca della giornata tra indiscrezioni e commenti
I primi 50 vini
sul banco di prova
Batte la pioggia sul Concours Mondial de Bruxelles. I giurati hanno cominciato i lavori sotto il cielo cupo di Palermo. Nulla però frena le degustazioni, che si sono svolte regolarmente per cinque ore all’interno dell’ex deposito locomotive Sant’Erasmo.
La degustazione si è aperta con una piccola sessione guidata dagli organizzatori, che hanno fatto assaggiare una batteria di vini fornendo ai giurati le linee guida per tarare ed omologare il livello dei giudizi.
I primi dieci vini in lizza sono stati bianchi, tutti di altissimo livello, secondo quanto è emerso dai commenti dei giurati. I secondi dieci sono state bollicine che si sono però rivelate per alcuni al di sotto delle aspettative.Per quanto riguarda i rossi, invece, per ora si sono valutati solo vini del 2009, per alcuni giurati troppo concentrati e non ancora pronti. Rimane comunque altissimo il livello dei prodotti in concorso.
I punteggi forniti dalla commissione sarebbero al di sopra degli standard delle schede di degustazione normalmente usate nei concorsi: 82,5 – 86,9 per la medaglia d’argento; 87 – 95,9 per la medaglia d’oro; 96 -100 per la gran menzione d’oro.
50 in tutto saranno i vini degustati durante questa prima sessione. I giurati, impegnati per tutta la mattinata, hanno effettuato soltanto delle brevissime pause per rifocillarsi nell’area esterna al deposito, per poi tornare immediatamente alle proprie postazioni.
L’umore in generale sembra buono con i giurati sono soddisfatti dello svolgimento dei lavori.
Laura Di Trapani
Manuela Laiacona