LA CURIOSITÀ
Il Catarratto da vendemmia tardiva di Feotto dello Jato sarà donato dall'Alitalia a Benedetto XVI nel suo primo viaggio intercontinentale. I proprietari della cantina: “Una scelta che ci rende felici”
Un vino siciliano
per il Papa
Un vino siciliano per il Papa. Un Catarratto in purezza da vendemmia tardiva, unico nel suo genere. Lo produce una giovane azienda con tanta voglia di fare, la Feotto dello Jato di San Giuseppe Jato, a poca distanza da Palermo.

Un vino siciliano
per il Papa
Un vino siciliano per il Papa. Un Catarratto in purezza da vendemmia tardiva, unico nel suo genere. Lo produce una giovane azienda con tanta voglia di fare, la Feotto dello Jato di San Giuseppe Jato, a poca distanza da Palermo.

A raccontare che vino è lo Zabbia, ci pensa l'enologo di Feotto dello Jato, Nicola Colombo, anche lui proprietario dell'azienda assieme a Todaro e Giuseppe Vitale: «Abbiamo visto che il Catarratto dalle nostre parti non riesce a dare il massimo, vuoi per l'altitudine, vuoi per l'umidità: pochi profumi, aromi scarsi. Abbiamo così provato con l'annata 2001 a produrre un vino dolce con quest'uva. Esclusa la tecnica dell'appassimento, abbiamo deciso di ricorrere alla vendemmia tardiva. I grappoli restano sulla pianta privi di alimentazione da settembre fino ai primi di novembre novembre. subiscono così una sorta di appassimento naturale. Poi provvediamo alla raccolta, alla fermentazione con le bucce, come se fosse un rosso e via via arriviamo al vino che si affina per 12 mesi nelle barrique. Lo Zabbia è un vino da 15 gradi ideale per formaggi stagionati ed erborinati, oppure – a me piace molto – da gustare col cioccolato fondente. O anche da solo». Aggiunge Todaro: «È un vino unico nel suo genere. E riteniamo che Alitalia, che già forniamo solitamente con altre etichette per la business class, ce lo abbia chiesto anche per offrire qualcosa di particolare. Su quell'aereo col nostro Zabbia, per un passeggero così importante, è come se ci fosse tutta la Sicilia del vino rappresentata nella nostra bottiglia».
F. C.