L’EVENTO/2
Si è chiusa con successo la quarte edizione di Paese Divino, l’evento dedicato all’enogastronomia promosso dall’associazione Amici per Bacco di Castelbuono, in provincia di Palermo. Ben 120 le aziende presenti e boom di presenze tra curiosi e appassionati. Tanti i momenti dedicati all’eccellenza, dal riconoscimento Gusto Divino 2010 alla gara tra cuochi
Pioggia di premi e sorsi
Trionfo di sapori, eccellenze e premi a Castelbuono Paese Divino (nella foto Matteo Turrisi premia Franco Picone). La quarta edizione della kermesse, promossa dall’associazione Amici per Bacco in collaborazione con il Comune di Castelbuono nelle Madonie, in provincia di Palermo, dedicata ai prodotti del territorio ha registrato centinaia e centinaia di presenze. Appassionati, turisti, gourmet per due giorni hanno invaso piazza Margherita e il chiostro di San Francesco, per l’occasione trasformatesi in suggestive location per l’evento.
Cresciuto in modo esponenziale anche il numero di produttori che quest’anno sono stati ben 120, tra aziende vinicole, olivicole, caseifici, imprese agricole conserviere. Tanti i momenti dedicati all’eccellenza. Tra questi il Galà dell’Enogastronomia che ha dato avvio alla manifestazione e premiato con la targa Gusto Divino 2010 personalità di primo piano del settore agroalimentare e ed enogastronomico. Tra i premiati Nino Panicola ( presidenza ad honorem ), Francesco Picone ( migliore enoteca siciliana ), Santi Planeta (uomo del vino ), il presidente per antonomasia Giuseppe Carollo, patron di Nangalarruni, locale molto noto (ristoratori), Nicola Fiasconaro (ambasciatore dei sapori ), lo chef Natale Giunta (cucina creativa ), la produttrice Arianna Occhipinti (donna del vino ), il regista Francesco Lama ( Vino e arte ), Fabrizio Carrera ( giornalisti) e Vincenzo Bambina e Nicola Centonze ( miglior enologo ). La pioggia di premi è poi proseguita anche nella seconda giornata. A riceverli questa volta sono stati i vini. Miglior rosso in barrique è andato all’etichetta Entellano dell’azienda Colletti, miglior rosso a “Strade” di Tenuta del Nanfro, miglior rosso bio al Sensinverso di Abbazia Santa Anastasia, miglior bianco al Gewurtztraminer della cantina di cantina Caldaro. Premiate poi le bollicine, quelle di Mandraffino Brut della cantina Porta Reale. Mentre il premio miglior packaging se l’è aggiudicato la linea dei vini Zisola delle cantine Mazzei. E se il vino ha riempito i calici, i sapori invece si sono sfidati in gara. Evento centrale e attesissimo della kermesse è stata infatti la prova di cucina alla lampada. Una gara condotta da tre allievi della scuola alberghiera. Sul palco della seconda serata anche il comico Sasà Salvaggio, ospite d’onore nominato dal sindaco Mario Cicero ambasciatore della sicilianità. Leit motiv di Paese Divino è stata anche la musica con le note jazz di Joe Castellano e della sua super Blues Band che hanno aperto e chiuso la manifestazione, tra fiumi di vino e improvvisazione.
Manuela Laiacona